pignoramento e equilibri

[pino greco]

Nel corso della verivica straordinaria di cassa per insediamente nuova amministrazione ho rilevato la presenza di pignoramenti presso il tesoriere. Ho sospeso la verifica e chiesto una relazione scritta al funzionario competente sulla sussistenza del debito e sulle motivazioni del ritardo. La relazione è pervenuta ma non è per niente esaustiva. Ho convocato il funzionario il quale mi ha spiegato che si trattava di una spesa rientrante negli oneri di progettazione riferiti a un progetto in corso di finanziamento pubblico. A suo dire di quella spesa (indagini preliminari e campionamenti eseguiti da una società differente dal professionista incaricato) il Comune non doveva farsi carico ma avrebbe dovuta pagarla il progettista. Adesso sempre a suo dire il progettista dovrebbe accollarsi l'intera spesa lasciando indenne l'Ente. Ho chiuso la verifica di cassa prendendo atto della relazione e delle criticità rilevate nella stessa formulando richiesta di adozione degli atti necessari alla regolarizzazione del pignoramento. Adesso c'è la Salvaguardia Degli Equilibri. Il DFB potrebbe essere anche approvato dopo ma va citata la presenza del pignoramento? E poi come posso procedere successivamente per monitorare? E' possibile una soluzione come quella prospettata o similare? Grazie