l iva commerciale

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Messaggioda Sucricri » 07/08/2018, 19:16

Nella contabilità l'IVA commerciale come la trattate ? La fate passare nei capitoli delle partite di giro ?
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Re: l iva commerciale

Messaggioda raffaelegranitto » 07/08/2018, 21:39

Sucricri ha scritto:Nella contabilità l'IVA commerciale come la trattate ? La fate passare nei capitoli delle partite di giro ?


POST DEL 19.11.2017
"L'iva splittata commerciale viene sterilizzata con le liquidazioni periodiche come da esempio :
Liquidazione Iva 3 trim 2017
Crediti : Iva a credito su fatture ricevute € 110
Debiti : Iva a debito su fatture ricevute € 110
Iva a debito su operazioni commerciali del trimestre (trasporto scol., servizio idrico integrato) e 50
Totale Iva a credito € 110 meno Totale Iva a debito 160 - Iva da versare € 50
In contabilità finanziaria armonizzata :
Fattura Totale € 610,00 Imponibile 500,00 IVA (22%) 110,00:
- Impegno per l'importo comprensivo di Iva € 610,00;
- accertamento pari all'importo dell'Iva DI € 110 tra le partite di giro capitolo E 9.01.01.02.001 -Ritenute per scissione contabile IVA;
- Impegno di € 110,00 contestuale all'accertamento tra le partite di giro capitolo U 7.01.01.01.001 - Versamenti ritenute per scissione contabile IVA;
- Mandato di pagamento a favore del creditore per l'importo della fattura ricevuta al lordo dell'Iva - € 610,00 - contestuale ritenuta dell'Iva - € 110,00 - con emissione di reversale a valere sull'accertamento delle partite di giro capitolo E 9.01.01.02.001;
- All'atto della liquidazione periodica Iva si emette
1- mandato di € 110,00 sulle partite di giro capitolo U 7.01.01.01.001:
2 - reversale di € 110 al titolo III entrata capitolo E 3.05.99.99.999 - altre entrate correnti n.c.a
Dal 2018 (opzione)
Oltre a quanto detto sopra, l’ente locale può anche utilizzare le seguenti modalità per la contabilizzazione dell’IVA commerciale splittata (il nuovo comma 01 dell’art. 5 del DM MEF 23/01/2015):
- Versare mensilmente l'Iva commerciale mod F24EP codice tributo 621E;
- l’IVA a credito già versata con il codice 621E partecipa alla liquidazione periodica
dell’IVA non essendo sterilizzata con la registrazione simultanea nel registro vendite."
Mandato sulle partite di giro codice U. 7.01.01.01.001 oppure istituire:
Entrata : Partite di giro Codice E. 9.01.01.001 capitolo n........ "Ritenute per scissione contabile Iva commerciale (slpit payment)"
scita : Partite di giro Codice U. 7.01.01.01.001 capitolo n......." Versamento delle ritenute per scissione contabile Iva commerciale (split payement) . (post aggiunto oggi 07.08.2018)
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Re: l iva commerciale

Messaggioda Sucricri » 08/08/2018, 10:45

grazie io avevo trovato questo:
Split Payment: chiarimenti dell’Ifel sulle modalità di contabilizzazione
In tema di Split Payment, imprescindibile è la distinzione tra split in ambito istituzionale e split in ambito commerciale: mentre nel primo caso, infatti, il pagamento deve essere eseguito con la periodicità definita, nel secondo caso il debito per l’IVA non versata al fornitore deve, invece, essere conteggiata nella liquidazione periodica.
Per quanto riguarda lo split istituzionale, in caso di versamento dell’IVA in forma riepilogativa, l’Ifel suggerisce:
• di ricorrere alle ‘partite di giro’ per la contabilizzazione dell’IVA trattenuta (in tal modo vi sarebbero meno rischi di inadempienze e ritardi);
• di procedere, all’atto della liquidazione della fattura, all’iscrizione di un accertamento (imputato al capitolo ‘Altre ritenute n.a.c.’) e di un corrispondente impegno dell’ambito dei servizi per conto terzi (imputato al capitolo ‘Versamento di altre ritenute n.a.c.).
Per quanto riguarda lo split commerciale, dal punto di vista contabile l’Ifel suggerisce, rispettivamente per la fase di liquidazione della fattura e per la fase di versamento dell’imposta:
• la registrazione tra le entrate correnti di un accertamento pari all’importo dell’IVA non pagata al fornitore (imputato ad ‘Altre entrate correnti n.a.c.’);
• la registrazione tra le spese correnti di un impegno per l’importo a debito (imputato in bilancio in ‘IVA a debito’).
Passando, poi alla questione delle operazioni in Reverse Charge, l’Ifel da una parte suggerisce la stessa procedura di contabilizzazione prevista per lo split commerciale, dall’altra sottolinea che le fatture assoggettabili a Reverse Charge, ma destinate alla PA, rientrano nell’ambito dello Split Payment.
Infine, si ricorda che, in caso di fatture emesse da un ente nei confronti di un soggetto giuridico parimenti soggetto al regime dello Split Payment, la spesa per l’IVA a debito deve essere imputata alle ‘Altre spese correnti n.a.c.’.
Fonte: Quotidiano Enti Locali
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