Cassazione: possibili diverse tariffe TARI senza motivazione
Inviato: 29/07/2016, 9:39Secondo i giudici della Cassazione (sentenza n. 13305/2016), è legittima l’ordinanza del Comune che prevede tariffe TARI differenziate senza che siano esplicitati nel documento i motivi della decisione.
Gli argomenti a supporto presentati dai giudici sono i seguenti:
• l’art. 49 del DLgs delinea la possibilità per i Comuni di introdurre una tariffa differenziata tra utenza domestica e non;
• non vi è obbligo di motivazione perché la delibera delle tariffe costituisce atto amministrativo a contenuto generale rivolto a una pluralità di destinatari assoggettabili all’imposta sui rifiuti.
Sentenza n. 13305/2016: http://www.studiosigaudo.com/wp-content/uploads/sentenza13305.pdf
Gli argomenti a supporto presentati dai giudici sono i seguenti:
• l’art. 49 del DLgs delinea la possibilità per i Comuni di introdurre una tariffa differenziata tra utenza domestica e non;
• non vi è obbligo di motivazione perché la delibera delle tariffe costituisce atto amministrativo a contenuto generale rivolto a una pluralità di destinatari assoggettabili all’imposta sui rifiuti.
Sentenza n. 13305/2016: http://www.studiosigaudo.com/wp-content/uploads/sentenza13305.pdf