TuttoPA.it

Un contribuente pensionato AIRE, proprietario al 50%, chiede di beneficiare dell'esenzione prevista dalla normativa.
Mi sorge un dubbio se debba essergli riconosciuta, dal momento che in tale abitazione è residente il marito, proprietario dell'altro 50%. Cosa ne pensate?
Nel caso competa l'agevolazione, poichè si trova in questa condizione sin dal 2015, la stessa chiederebbe il rimborso di quanto versato, ma non saremmo propensi a darlo visto la mancanza di apposita dichiarazione nei termini.
Grazie

a mio parere al soggetto aire spetta l'agevolazione in quanto l'immobile in questione e occupato dall'altro legittimo proprietario nonchè coniuge ...... e quindi non si tratta ne di locazione ne di comodato d'uso

lucio guerra ha scritto:a mio parere al soggetto aire spetta l'agevolazione in quanto l'immobile in questione e occupato dall'altro legittimo proprietario nonchè coniuge ...... e quindi non si tratta ne di locazione ne di comodato d'uso

Concordo, ma per quanto riguarda un eventuale rimborso, tenuto conto che solo adesso ha prodotto la dichiarazione ?

Il Ministero non ha chiarito se tale agevolazione è a pena inammisibilità se la dichiarazione non è presentata. Certo è che non è un dato che il Comune può conoscere, dunque serve dichiarazione a mio avviso. Quantomeno per gli anni precendenti una autocertificazione corredata da documentazione attestante lo stato...

Il pensionato AIRE ovviamente percepisce pensione estera immagino

nEL CASO IN CUI FOSSE

Salve. Nel caso in cui il soggetto AIRE deve l'IMU come seconda casa (risiedendo all'estero) o in generale se un soggetto paga per la seconda casa, l'agevolazione in quanto disabile prevista eventualmente dal regolamento senza specificare a quale abitazione è riferita, si applica?

non penso possa essere applicata .. ma dovrebbe essere il regolamento a precisare come e quando si applica

Grazie. Anche secondo me non va applicata. Grazie