ACCETTAZIONE DELL'EREDITA' CON BENEFICIO D'INVENTARIO
Inviato: 13/06/2019, 10:01Buongiorno,
vi pongo questo quesito:
un erede ha accettato con beneficio d'inventario ad agosto del 2011, ed entro i tre mesi è stato effettuato un primo inventario.
Oggi quell'erede riceve una ingiunzione di pagamento (per avvisi di accertamento in capo al de cuius di cui ha accettato con beneficio d'inventario) e presenta all'ufficio una istanza per l'annullamento dell'atto sostenendo che il procedimento non si è ancora concluso.
L'art. 487 del c.c. prevede che l'accettazione con beneficio d'inventario, non eguita da redazione d'inventario entro i tre mesi successivi eventualmente prorogabili per altri tre mesi, configura un'accettazione dell'eredità pura e semplice.
Le domande sono due:
1) Visto che stiamo parlando di un procedimento iniziato nel 2011, è giusto considerare erede a tutti gli effetti il destinatario dell'atto?
2) Se dovesse andare avanti il procedimento di riscossione coattiva, con l'avvio di procedure esecutive, può iscriversi, per esempio, un fermo amministrativo sul mezzo dell'erede? Oppure nonostante siano passati 8 anni vale ancora la limitazine prevista dal comma 2 dell'art. 490 del c.c.?
Grazie.
vi pongo questo quesito:
un erede ha accettato con beneficio d'inventario ad agosto del 2011, ed entro i tre mesi è stato effettuato un primo inventario.
Oggi quell'erede riceve una ingiunzione di pagamento (per avvisi di accertamento in capo al de cuius di cui ha accettato con beneficio d'inventario) e presenta all'ufficio una istanza per l'annullamento dell'atto sostenendo che il procedimento non si è ancora concluso.
L'art. 487 del c.c. prevede che l'accettazione con beneficio d'inventario, non eguita da redazione d'inventario entro i tre mesi successivi eventualmente prorogabili per altri tre mesi, configura un'accettazione dell'eredità pura e semplice.
Le domande sono due:
1) Visto che stiamo parlando di un procedimento iniziato nel 2011, è giusto considerare erede a tutti gli effetti il destinatario dell'atto?
2) Se dovesse andare avanti il procedimento di riscossione coattiva, con l'avvio di procedure esecutive, può iscriversi, per esempio, un fermo amministrativo sul mezzo dell'erede? Oppure nonostante siano passati 8 anni vale ancora la limitazine prevista dal comma 2 dell'art. 490 del c.c.?
Grazie.