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Ho accertato per 5 mesi del 2014 come altri fabbricati, l'abitazione cioè fino alla sua residenza presso questo stesso immobile.
Oggi il contribuente sostiene che l'immobile era esente dall'IMU e mi presenta una attestazione che è in forza presso i Vigili del Fuoco.
La casa era in fase di ristrutturazione e per i primi 5 mesi e pertanto non poteva spostare la residenza.
Devo annullare l'accertamento?
Grazie

se era in fase di ristrutturazione (non manutenzione ordinaria o straordinaria) dovresti rifare accertamento come area edificabile.

ha ragione, era esente dal pagamento dell'IMU in quanto VV.FF.

L'esenzione dall'Imu per gli appratenti alle Forze dell'ordine è prevista dalla legge, ossia dal comma 2 dell'art. 13 del dlgs 201/2011 che ha istituito l'imposta. La lettera d) del comma 1 stabilisce infatti che l'esenzione per la prima casa è riconociuta anche “a un unico immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduto, e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 28, comma 1, del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, dal personale appartenente alla carriera prefettizia, per il quale non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica”

non hanno l'obbligo della residenza.

secondo me hanno diritto alla esenzione fino a quando dimorano e/o addirittura risiedono in caserma, ma dal momento che qualcuno ha l'abitazione in un comune e trasferisce la propria residenza in altro immobile, in altro comune, che non sia la caserma ove presta servizio, bisogna comunque riconoscergli l'esenzione ????? secondo me no...... Infatti lo spirito della legge è quello di agevolare tutti coloro che acquistano casa in un comune ove risiede e dimora la famiglia, ma lui per esigenze di servizio è costretto a vivere in caserma...... solo in questo caso dovrebbe operare l'esenzione........

laurpippo ha scritto:secondo me hanno diritto alla esenzione fino a quando dimorano e/o addirittura risiedono in caserma, ma dal momento che qualcuno ha l'abitazione in un comune e trasferisce la propria residenza in altro immobile, in altro comune, che non sia la caserma ove presta servizio, bisogna comunque riconoscergli l'esenzione ????? secondo me no...... Infatti lo spirito della legge è quello di agevolare tutti coloro che acquistano casa in un comune ove risiede e dimora la famiglia, ma lui per esigenze di servizio è costretto a vivere in caserma...... solo in questo caso dovrebbe operare l'esenzione........

non è quello che prevede la norma.

Mi inserisco, perché ho un caso:
coniugi risiedono nel mio Comune, dove la moglie è proprietaria al 100% dell'immobile adibito ad abitazione principale, anagraficamente il marito risiede nello stesso nucleo, Nel 2019 eredita per successione con la sorella due immobili. un'A3 ed un C/6, sui quali la madre godeva del diritto di abitazione, Per questi immobili a far data da marzo 2019, ha presentato la dichiarazione IMU come abitazione principale e pertinenza di se medesimo, in quanto appartenente alle forze armate. Inoltre ai fini TARI ha richiesto l'iscrizione come immobile a disposizione, poiché se pur privo di allacci, è ammobiliato.

Per come è scritta la norma IMU, dobbiamo riconoscere l'esenzione per assimilazione all'abitazione principale?

Nel nostro Comune una coppia (lei casalinga e lui vigile del fuoco) sono proprietari di un immobile ciascuno ubicati entrambi nel nostro Comune ed entrambi risiedono nella propria abitazione.
Il marito non ha mai presentato dichiarazione IMU di appartenenza ai vigili del fuoco.
Entrambi considerano abitazione principale il proprio immobile.
Verificati i consumi nelle due abitazioni, riteniamo che solo in un immobile ci siano dei consumi tali da considerare che vi dimori il nucleo familiare e pertanto detto immobile è da ritenere abitazione principale.
Per quello del marito abbiamo fatto accertamento per omesso versamento.
Nel momento in cui il marito presenta la dichiarazione IMU di appartenenza al corpo dei vigili del fuoco, tardiva relativa agli anni 2019-32020-2021-2022-2023 può avere l'esenzione IMU?