La retribuzione di posiz.ne concorre alla quota "A" pensione
Inviato: 22/05/2018, 9:54L'articolo 10 del C.C.N.L. stabilisce che il trattamento economico accessorio del personale di categoria "D" titolare delle posizioni organizzative è composto dalla retribuzione di posizione dalla retribuzione di risultato.
Tale trattamento assorbe tutte le competenza accessorie.
La quota "A" di pensione è determinata da voci fisse e continuative.
La circolare I.N.P.D.A.P. 15 del 01/03/2004 all'articolo 5 riporta nella determinazione della quota di pensione anche la retribuzione di posizione di cui innanzi.
E' di tutta evidenza che il C.C.N.L. definisce tale voce come trattamento accessorio, mentre invece la circolare I.N.P.D.A.P. la definisce come voce fissa e continuativa.
Preso atto di questa diversa valutazione e nello specifico trattandosi di voce variabile, sia nella durata che negli importi ovvero soggetta a revoca è corretto ricomprendere questa voce nella quota "A" di pensione.
Tale trattamento assorbe tutte le competenza accessorie.
La quota "A" di pensione è determinata da voci fisse e continuative.
La circolare I.N.P.D.A.P. 15 del 01/03/2004 all'articolo 5 riporta nella determinazione della quota di pensione anche la retribuzione di posizione di cui innanzi.
E' di tutta evidenza che il C.C.N.L. definisce tale voce come trattamento accessorio, mentre invece la circolare I.N.P.D.A.P. la definisce come voce fissa e continuativa.
Preso atto di questa diversa valutazione e nello specifico trattandosi di voce variabile, sia nella durata che negli importi ovvero soggetta a revoca è corretto ricomprendere questa voce nella quota "A" di pensione.