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Buongiorno a tutti.
Devo (ri)calcolare le capacità assunzionali del mio ente per l'anno 2018 e 2019, alla luce delle cessazioni avvenute negli anni precedenti.
Ora, dato che il turnover si calcola in % sulla spesa di personale cessato, e dato che la spesa di personale è ovviamente aumentata in considerazione degli incrementi tabellari del CCNL 21.05.2018, mi chiedo se posso considerare neutri gli aumenti da CCNL ai fini del calcolo del turn-over (quindi non considerandoli nel calcolo della provvista, formata dalle cessazioni, e non considerandolo nemmeno nel calcolo della spesa - ai fini delle assunzioni), in modo tale che le due basi del confronto siano omogenee tra loro? Nel caso in cui questo non fosse possibile un turnover che la legge vorrebbe al 100% per ipotesi, in realtà non sarebbe tale perché il 100% della spesa di Tizio cessato nell'anno X, non consentirebbe l'integrale copertura della spesa per la sostituzione di Tizio nell'anno X+1 se nell'anno X+1 si è verificato un aumento dal CCNL.
Cosa ne pensate?

bella domanda, non ci avevo pensato.
di getto direi che non è possibile escludere l'incremento contrattuale perchè non è detto da nessuna parte.
però ci dovrei pensare ...

Noi abbiamo fatto proprio così: ricalcolo spesa cessati 2016-2017-2018 in base alle varie tranches di incremento ccnl (soprattutto le varie decorrenze del 2018) calcolando la spesa per singolo cessato in ragione d'anno anche se la cessazione era infrannuale