Fabbisogno di personale - calcolo part-time
Inviato: 13/01/2019, 18:41Nelle linee di indirizzo per la predisposizione del piano fabbisogno di personale, la spesa del personale in part-time è da considerare in termini di percentuale di prestazione lavorativa solo se il tempo parziale deriva da assunzione. Nel caso in cui derivi da trasformazione del rapporto va indicata sia la spesa effettivamente sostenuta sia quella espandibile in relazione all’eventualità di un ritorno al tempo pieno.
Questo crea seri problemi nel confronto tra il nuovo fabbisogno con il limite di spesa potenziale determinata ai sensi dell’art. 1, commi 557 della L. n. 296/2006, dove il part-time veniva calcolato sulla base della spesa effettivamente sostenuta.
Infatti ora vengono confrontati due dati non omogenei tra loro, per cui sforiamo il limite di spesa!!!!
Inoltre nel 2019 dobbiamo assumere avendo avuto una cessazione nel 2018.
Che fare? Il segretario propone di rendere omogenei i due dati, incrementando anche il limite di spesa comma 557 con la spesa espandibile del personale part-time.
Io non concordo, e temo un parere negativo del revisore dei conti oltre a possibili rilievi della corte dei conti.
Cosa suggerite?
grazie.
Questo crea seri problemi nel confronto tra il nuovo fabbisogno con il limite di spesa potenziale determinata ai sensi dell’art. 1, commi 557 della L. n. 296/2006, dove il part-time veniva calcolato sulla base della spesa effettivamente sostenuta.
Infatti ora vengono confrontati due dati non omogenei tra loro, per cui sforiamo il limite di spesa!!!!
Inoltre nel 2019 dobbiamo assumere avendo avuto una cessazione nel 2018.
Che fare? Il segretario propone di rendere omogenei i due dati, incrementando anche il limite di spesa comma 557 con la spesa espandibile del personale part-time.
Io non concordo, e temo un parere negativo del revisore dei conti oltre a possibili rilievi della corte dei conti.
Cosa suggerite?
grazie.