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vincitore di concorso, rifiuto e graduatoria

MessaggioInviato: 19/03/2019, 9:51
da EmBo
Salve a tutti.
si suppone che il Sig. X vinca un concorso per un posto da funzionario. Entro il periodo di prova il Sig. X rifiuta l'incarico e l'Amministrazione assume il secondo classificato.
Domanda:
Può il Sig. X essere chiamato da un'altra Amministrazione usando la graduatoria che lo vedeva primo e quindi vincitore di concorso? oppure deve cominciare a chiamare dal terzo classificato?
Se non potesse sarebbe un paradosso ma abbiamo riferimenti normativi o giurisprudenziali?
Grazie

Re: vincitore di concorso, rifiuto e graduatoria

MessaggioInviato: 20/03/2019, 7:57
da Kaleb
A mio avviso rinuncia alla chiamata in servizio o dimissioni in periodo di prova comportano le stesse conseguenze: depennamento definitivo dalla graduatoria. Diverso è il caso di un idoneo (nei casi di possibile scorrimento) che rinuncia ad una chiamata da un ente terzo che richiede l'uso della graduatoria dell'altro ente.

Re: vincitore di concorso, rifiuto e graduatoria

MessaggioInviato: 21/03/2019, 17:10
da EmBo
Grazie per la risposta, ma abbiamo norme, sentenze, pareri e quant'altro?

Re: vincitore di concorso, rifiuto e graduatoria

MessaggioInviato: 23/03/2019, 12:46
da Sogni la notte
Kaleb ha scritto:A mio avviso rinuncia alla chiamata in servizio o dimissioni in periodo di prova comportano le stesse conseguenze: depennamento definitivo dalla graduatoria. Diverso è il caso di un idoneo (nei casi di possibile scorrimento) che rinuncia ad una chiamata da un ente terzo che richiede l'uso della graduatoria dell'altro ente.

Sono d'accordo. Il caso che poni è troppo strano: perché un altro ente vorrebbe assumere un soggetto che ha già rinunciato? Cercare sentenze sull'argomento (che non escludo che esistano) è il proverviale ago nel pagliaio. Magari un sindacalista con agganci con l'ufficio legale del sindacato, può aiutarti.

Re: vincitore di concorso, rifiuto e graduatoria

MessaggioInviato: 23/03/2019, 22:49
da EmBo
Hai perfettamente ragione, il quesito posto ad oggi sembra strano ma è legato al mio precedente circa la prossima legge di conversione della finanziaria (d.l. 4) ed un possibile inserimento dell'obbligo di permanenza per 5 anni presso il primo ente che assume.