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Buonasera colleghi

Mi occupo di pubblica istruzione in un piccolo comune e mi capita sporadicamente di effettuare gare per affidamenti. A quanto ho capito, col nuovo codice degli appalti, è sparito il concetto di cottimo fiduciario, modalità che utilizziamo da un paio di anni per la fornitura dei libri di testo agli alunni del nostro comune. Sostanzialmente, ogni anno invitavamo direttamente le 4 cartolibrerie di zona a farci pervenire entro un termine la loro miglior offerta rispetto alla fornitura globale dei libri dei nostri circa 500 alunni. Chi offre lo sconto maggiore, si aggiudica la fornitura. Procedura molto snella, intorno ai 12/14.000 euro.

Ora nel nuovo codice leggo che è necessario effettuare una indagine preliminare del mercato. Quello che vi chiedo è... secondo voi è possibile derogare all'indagine? I miei potenziali affidatari son sempre le 4 cartolibrerie... sarebbe paradossale invitare e magari affidare la fornitura a soggetti lontani magari 20 km dal nostro comune, uno degli obiettivi è anche facilitare gli utenti a reperire il materiale.

Sarei grato di avere vostre opinioni in merito.

Grazie!

art.36

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La situazione non è certamente migliorata rispetto a prima stante che il nuovo codice appalti per essere applicato completamente richiede una quantità di DM e di Linee guida che non saranno nemmeno di facile lettura e soprattutto di comprensione, .......almeno per me...
Tuttavia

ART. 36, COMMA 2°, LETTERA A) dlgs 50-2016 - ora chiamato affidamento diretto sino a 40.000 euro (ex cottimo fiduciario) ; bisogna fare attenzione perché sino ad approvazione delle linee guida di ANAC -che sono ora in pubblicazione per le osservazioni - (vedasi sito: http://www.anticorruzione.it/portal/pub ... 10a230c733 ) si applica anche il comma 7 dell'art. 36 che rimanda provvisoriamente all' art. 216,9° comma:
"9. Fino all'adozione delle linee guida (previste dall'articolo 36, comma 7), l'individuazione degli operatori economici avviene tramite indagini di mercato effettuate dalla stazione appaltante mediante avviso pubblicato sul proprio profilo del committente per un periodo non inferiore a quindici giorni, specificando i requisiti minimi richiesti ai soggetti che si intendono invitare a presentare offerta, ovvero mediante selezione dai vigenti elenchi di operatori economici utilizzati dalle stazioni appaltanti, se compatibili con il presente codice."
O attendi esecutività linee guida ANAC oppure fai avviso preventivo per 15 gg albo on line cui chiunque può partecipare; poi se ti arrivano 200 richieste come limitare il numero si potrebbe, FORSE , ricorrere ad
Art. 135, 1° comma - Gli enti aggiudicatori possono stabilire norme e criteri oggettivi per l'esclusione e la selezione degli offerenti o dei candidati. Tali norme e criteri sono accessibili agli operatori economici interessati.
2. Qualora gli enti aggiudicatori si trovino nella necessità di garantire un equilibrio adeguato tra le caratteristiche specifiche della procedura di appalto e i mezzi necessari alla sua realizzazione, possono, nelle procedure ristrette o negoziate, nei dialoghi competitivi oppure nei partenariati per l'innovazione, definire norme e criteri oggettivi che rispecchino tale necessità e consentano all'ente aggiudicatore di ridurre il numero di candidati che saranno invitati a presentare un'offerta. Il numero dei candidati prescelti tiene conto tuttavia dell'esigenza di garantire un'adeguata concorrenza."
Mah.....

Infine ricordati che dovrai comunque applicare anche il principio fondamentale per ANAC di ROTAZIONE per cui non sarà possibile invitare od affidare al medesimo operatore la fornitura ogni anno.... come indicato dalle linee guida.Le stesse sembrano favorire sotto i 40.000 euro il confronto con almeno 2 preventivi....almeno così pare di capire...

Una cosa è certa: sarà una banalità ma non si torna più indietro....

ahime' condivido il Guerrapensiero

Non è mia intenzione discutere sull'applicazione di norme e regolamenti, vanno applicati... punto!
Ma davvero certe volte sembrano paradossali. La ratio della rotazione degli affidatari è comprensibilissima, ma nella mia fattispecie si potrebbe arrivare alla kafkiana situazione in cui (potendo affidare direttamente) il precedente affidatario offre una scontistica maggiore e la fornitura andrà invece affidata ad altro operatore.... che magari offre uno sputo di sconto. Mah!