Split payment: modifiche nella piattaforma elettronica

La piattaforma Mef ha effettuato alcuni aggiornamenti delle proprie funzionalità:
• Innanzitutto, per le fatture che si trovano nello stato di “ricevuto”, è possibile modificare il regime di esigibilità IVA (da scissione “SI” a scissione “NO” e viceversa).
• In secondo luogo, è ora possibile per le fatture soggette a Split payment gestire separatamente la quota imponibile e quella dell’IVA, essendo obbligatoria la valorizzazione dell’imponibile e dell’imposta nella fase dell’inserimento dei dati della fattura.
• Infine, il sistema permette ora di utilizzare per il processo di certificazione la sola quota imponibile: poiché, infatti, l’imposta non entra nella disponibilità del fornitore, la certificazione del credito deve essere effettuata al netto dell’IVA.
Fonte: Studio Sigaudo
• Innanzitutto, per le fatture che si trovano nello stato di “ricevuto”, è possibile modificare il regime di esigibilità IVA (da scissione “SI” a scissione “NO” e viceversa).
• In secondo luogo, è ora possibile per le fatture soggette a Split payment gestire separatamente la quota imponibile e quella dell’IVA, essendo obbligatoria la valorizzazione dell’imponibile e dell’imposta nella fase dell’inserimento dei dati della fattura.
• Infine, il sistema permette ora di utilizzare per il processo di certificazione la sola quota imponibile: poiché, infatti, l’imposta non entra nella disponibilità del fornitore, la certificazione del credito deve essere effettuata al netto dell’IVA.
Fonte: Studio Sigaudo