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Un agente unico che fa servizio in un comune balneare dove pur essendoci una convenzione di polizia locale con altri due comuni non contigui, per il servizio estivo si utilizzano agenti di altri comuni pagati con progetto a parte. Poichè l'agente unico titolare lavora solo in ufficio dalle 8 alle 14 e non partecipa ai servizi esterni come non partecipano neanche gli agenti dei comuni convenzionati, chiedo a chi sa qualcosa di più sull'argomento se il Sindaco può negare all'agente unico di lavorare in un comune esterno una volta a settimana e dalle 20 alle 24 adducendo come motivazione che le autorizzazioni sono discrezionali, quando invece nello stesso comune si importa personale esterno. Credo che non ci sia equità e a parere di chi scrive rasenta il mobbing.
Grazie a chi mi risponderà

Il ministero la già detto non si possono fare ste cose per avere le qualifiche ci deve essere una convenzione non si può prendere i vigili in affitto ne a progetto) con delle paga magari superiori alla paga oraria.
Sono pure nulli i verbali se unno fa ricorso in prefettura.(la mia prefettura e gdp in caso simile qualche anno fa hanno archiviato)