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L'Ente deve procedere alla messa in liquidazione di una sua Azienda Speciale e contestualmente nominare il liquidatore della stessa.
In tale fase, per la determinazione del compenso del liquidatore si pongono i segenti quesiti:
1) il compenso deve stabirsi con le tariffe professionali vigenti degli ODC, oppure come il compenso del CdA; oppure come gettone di presenza, se previsto, del Cda;
2) quali sono i limiti applicabili in entrambi le ipotesi di cui al punto 1 a cui bisogna attenersi;
3) il compenso deve gravare sul bilancio dell'ente locale o su quella dell'Azienda Speciale.
Grazie.

SULL'AZIENDA con le tariffe professionali vigenti degli ODC

In merito alla determinazione del compenso al liquidatore di azienda speciale ritengo si possa applicare la disposizione prevista dall'articolo 16 del DL 90/2014 con la quale si prevede un compenso massimo pari all'80% del costo complessivamente sostenuto nell'anno 2013. Ricordo, ma non so se riguarda il caso in questione, che l'articolo 6 del DL 78/2010 prevede il solo gettone di presenza per la partecipazione ad organi collegiali.
Quale delle due norme si applica?

solo gettone di presenza per la partecipazione ad organi collegiali.

Alla luce dei precedenti interventi, il compenso del liquidatore e' determinabile con le tariffe professionali oppure sottoforma di gettoni di presenza?

http://www.gazzettaamministrativa.it/op ... b.n_11.pdf

e vabbe'