Parere del revisore al PEG meramente facoltativo?

Salve a tutti,
premesso che le variazioni al PEG dovrebbero essere di competenza della Giunta comunale ex art. 169 del TUEL, che peraltro il Piano esecutivo di gestione è uno strumento di programmazione dell'Amministrazione comunale (ma non meramente economico-finanziario) e che la Giunta, ogni anno, in stretta connessione con il bilancio, stabilisce gli obiettivi principali del Comune e fornisce ai vari responsabili dei settori le risorse umane e finanziarie per poter migliorare i servizi offerti ai cittadini, che il Peg è, quindi, un documento che non ha solo contenuti finanziari, come accade per il bilancio, ma un documento che riporta anche gli "obiettivi di gestione" e che individua gli strumenti e le dotazioni organiche utilizzate per la realizzazione degli obiettivi.
Tutto ciò premesso, chiedo di sapere se sia legittimo chiedere al Revisore il parere sulla variazione al PEG che, a mio avviso, non dovrebbe coinvolgere e addirittura prima se tale richiesta possa avvenire addirittura prima che la Giunta deliberi.
Io mi chiedo quindi innanzitutto se il parere sul PEG sia obbligatorio o meramente facoltativo, visto che, per quanto di mia conoscenza, moltissimi colleghi ritengono il parere del revisore sul PEG non obbligatorio e se, in ogni caso, pur volendo considerare una volontà (facoltà) di collaborare con la Giunta o meglio con il Consiglio, tale parere non debba essere dato post delibera di Giunta rimessa in ratifica al Consiglio (lì dove cioè ci sia già una bozza di proposta di delibera del Consiglio Comunale).
Perché il revisore deve rimettere un parere che sembra non previsto dalla legge?
La circostanza che il Peg abbia la funzione di autorizzare e considerare la spesa in maniera più analitica e vincolante rispetto al bilancio di previsione non fa che responsabilizzare, da un lato, la Giunta e, dall'altro, collegare gli obiettivi proposti alle dotazioni dei responsabili: è quindi uno strumento di responsabilizzazione ambivalente, in relazione al quale, a mio sommesso avviso, dovrebbe essere tenuto fuori il revisore che non può essere giammai tirato per la giacchetta ....
Se è vero che il Peg può essere variato in itinere, sempre nel rispetto dei vincoli di bilancio, tale variazione non dovrebbe comportare l'obbligo di espressione del revisore.
Non mi sembra che i principio contabili (tantomeno di programmazione) o l'articolo 169 del Tuel lo prevedano. Giusto o sbaglio? Cosa ne dite?
Peraltro, lo stesso art. 170 del Tuel non ha introdotto l'obbligatorietà del parere preventivo dei revisori nemmeno in riferimento al DUP, ma in questo caso, al più, si potrebbe ragionare (sull'obbligo o meno) considerato che la novella dell'articolo 239 del Tuel, che disciplina le competenze del revisore (ex Dl 174/2012) ha introdotto il parere sugli «strumenti di programmazione economico-finanziaria», oltre che sulla manovra di bilancio.
Insomma, chiedo di sapere se secondo voi il parere del revisore sul PEG è obbligatorio (a mio avviso no) e quando vada eventualmente fornito.
Grazie a tutti ed in primis ai bravissimi gestori del sito (siete grandi!).
Giovanna
premesso che le variazioni al PEG dovrebbero essere di competenza della Giunta comunale ex art. 169 del TUEL, che peraltro il Piano esecutivo di gestione è uno strumento di programmazione dell'Amministrazione comunale (ma non meramente economico-finanziario) e che la Giunta, ogni anno, in stretta connessione con il bilancio, stabilisce gli obiettivi principali del Comune e fornisce ai vari responsabili dei settori le risorse umane e finanziarie per poter migliorare i servizi offerti ai cittadini, che il Peg è, quindi, un documento che non ha solo contenuti finanziari, come accade per il bilancio, ma un documento che riporta anche gli "obiettivi di gestione" e che individua gli strumenti e le dotazioni organiche utilizzate per la realizzazione degli obiettivi.
Tutto ciò premesso, chiedo di sapere se sia legittimo chiedere al Revisore il parere sulla variazione al PEG che, a mio avviso, non dovrebbe coinvolgere e addirittura prima se tale richiesta possa avvenire addirittura prima che la Giunta deliberi.
Io mi chiedo quindi innanzitutto se il parere sul PEG sia obbligatorio o meramente facoltativo, visto che, per quanto di mia conoscenza, moltissimi colleghi ritengono il parere del revisore sul PEG non obbligatorio e se, in ogni caso, pur volendo considerare una volontà (facoltà) di collaborare con la Giunta o meglio con il Consiglio, tale parere non debba essere dato post delibera di Giunta rimessa in ratifica al Consiglio (lì dove cioè ci sia già una bozza di proposta di delibera del Consiglio Comunale).
Perché il revisore deve rimettere un parere che sembra non previsto dalla legge?
La circostanza che il Peg abbia la funzione di autorizzare e considerare la spesa in maniera più analitica e vincolante rispetto al bilancio di previsione non fa che responsabilizzare, da un lato, la Giunta e, dall'altro, collegare gli obiettivi proposti alle dotazioni dei responsabili: è quindi uno strumento di responsabilizzazione ambivalente, in relazione al quale, a mio sommesso avviso, dovrebbe essere tenuto fuori il revisore che non può essere giammai tirato per la giacchetta ....
Se è vero che il Peg può essere variato in itinere, sempre nel rispetto dei vincoli di bilancio, tale variazione non dovrebbe comportare l'obbligo di espressione del revisore.
Non mi sembra che i principio contabili (tantomeno di programmazione) o l'articolo 169 del Tuel lo prevedano. Giusto o sbaglio? Cosa ne dite?
Peraltro, lo stesso art. 170 del Tuel non ha introdotto l'obbligatorietà del parere preventivo dei revisori nemmeno in riferimento al DUP, ma in questo caso, al più, si potrebbe ragionare (sull'obbligo o meno) considerato che la novella dell'articolo 239 del Tuel, che disciplina le competenze del revisore (ex Dl 174/2012) ha introdotto il parere sugli «strumenti di programmazione economico-finanziaria», oltre che sulla manovra di bilancio.
Insomma, chiedo di sapere se secondo voi il parere del revisore sul PEG è obbligatorio (a mio avviso no) e quando vada eventualmente fornito.
Grazie a tutti ed in primis ai bravissimi gestori del sito (siete grandi!).
Giovanna