Ultimo miglio ricongiunzione in uscita

[GIULIA GIOVINAZZO]

l'Inps chiede i dati di ultimo miglio per una ricongiunzione in uscita di una ex dipendente che ha lavorato presso il nostro comune fino al 93 e poi è passata nel privato. Essendo una ricongiunzione in uscita l'ultimo miglio non dovrebbe essere richiesto alla ditta privata presso la quale la dipendente ha fatto domanda di ricongiunzione? Per il nostro ente non è sufficiente certificare la posizione assicurativa?
inoltre la somma forfettaria prevista dalla Legge 438/1992 pari a 260.000 lire per 13 mensilità va inserita nei dati di ultimo miglio? oppure non è da considerare come voce fissa e continuativa?
Grazie

[Giancarlo Mascia]

La ricongiunzione in uscita verso l’INPS (gestione privata) ,ai sensi dell’art. 1 L. 29/79, della posizione assicurativa maturata con iscrizione ex CPDEL per il servizio reso al Comune, consente al lavoratore che vanti anche un solo giorno di iscrizione alla assicurazione generale obbligatoria dell’INPS di trasferire presso quella gestione tutta la posizione assicurativa conseguita presso una delle ex Casse pensioni INPDAP. La relativa domanda viene presentata all’INPS – gestione privata. La somma forfettaria di lire 20.000 mensili per tredici mensilità prevista dall’art. 7 L. 438/92 legge essendo un emolumento fisso e ricorrente riveste i necessari requisiti di quiescibilità (assoggettata a contribuzione sin dal mese di gennaio 1993) e pertanto deve essere inserita nei dati di ultimo miglio.