TuttoPA.it

Salve, innanzitutto un caro saluto ai componenti del forum: purtroppo sono stato assente per un po'.
Una collega ha presentato domanda di pensione diretta anticipata con decorrenza 01/11/2017, allegando anche un verbale di invalidità civile con percentuale superiore al 74%, chiedendo, cosi, il riconoscimento del beneficio previsto dall'art. 80, co 3. L. 388/2000.
Il verbale ha una revisione a giugno 2017 (indica solo il mese e l'anno). So che il beneficio decorre dalla data di presentazione della domanda, non sono invece certo circa la sospensione in caso di revisione. Mi chiedo se sia giusto applicare il beneficio fino al 31/05/2017 (sono di quest'avviso) o al 30/06/2017. In realtà, nel caso specifico, il requisito sarebbe comunque raggiunto: nel primo caso con 41 anni, 10 mesi e 25 giorni al 31/10/2017; nel secondo i giorni sarebbero 27. Esiste, comunque, qualche circolare INPS che fa chiarezza?
Grazie.
Ruggiero Lacavalla

A quel che ho capito il tuo problema è che va via al 31 ottobre.. giusto?
Secondo me la maggiorazione, ad ora, gle la devi mettere fino a maggio... poi se questo nel frattempo fa la visita e l'esito te lo da per tempo.. lo metti fino ad ottobre negli anticipi della DMA..
Ti dico per tempo perchè io di solito mando tutto 3 mesi prima per cui siamo a luglio e dovresti saperlo come gli è andata e la faccenda si chiude così.
Se no dovresti reinviare i quadri V1 delle dma che non hai messo la maggiorazione..
Ma giocando solo sul lato del diritto a pensione ed essendo ora tutti sul contributivo secondo me non gli dovrebbe nemmeno cambiare nulla in sede di pensione, per cui se ometti non credo che potrebbero sorgere problemi... (forse se avesse più di 18 anni al 31.12.1995.. ma anche li tanto il massimo sarebbe a 40 anni per cui non credo che gli cambi qualcosa).

RUGGIERO ha scritto:Salve, innanzitutto un caro saluto ai componenti del forum: purtroppo sono stato assente per un po'.
Una collega ha presentato domanda di pensione diretta anticipata con decorrenza 01/11/2017, allegando anche un verbale di invalidità civile con percentuale superiore al 74%, chiedendo, cosi, il riconoscimento del beneficio previsto dall'art. 80, co 3. L. 388/2000.
Il verbale ha una revisione a giugno 2017 (indica solo il mese e l'anno). So che il beneficio decorre dalla data di presentazione della domanda, non sono invece certo circa la sospensione in caso di revisione. Mi chiedo se sia giusto applicare il beneficio fino al 31/05/2017 (sono di quest'avviso) o al 30/06/2017. In realtà, nel caso specifico, il requisito sarebbe comunque raggiunto: nel primo caso con 41 anni, 10 mesi e 25 giorni al 31/10/2017; nel secondo i giorni sarebbero 27. Esiste, comunque, qualche circolare INPS che fa chiarezza?
Grazie.
Ruggiero Lacavalla

Caro Ruggiero
Legge 114/2014
La circolare Inps n. 10 del 23/01/2015 stabilisce che si mantengono i benefici concessi in precedenza fino alla revisione prevista ed anche oltre, fin quando il soggetto non sarà sottoposto a nuova visita. Per questo adempimento deve farsi carico l'Istituto e non il soggetto (come in precedenza). Pertanto, nel tuo caso, se l'interessato non viene riconvocato a visita a giugno 2017 ma a settembre, il beneficio compete fino a tale mese.
Saluti

Grande abal60!!! Cavolo il forum è utilissimo!!!
Ma mi viene un dubbio.. metti l'inps convoca a visita e revoca e il dipendente semplicemente non me lo dice, anche in buona fede... come faccio io a saperlo? l'inps scrive anche a me? (me chiaramente inteso come datore di lavoro)

ciprovoacapire ha scritto:Grande abal60!!! Cavolo il forum è utilissimo!!!
Ma mi viene un dubbio.. metti l'inps convoca a visita e revoca e il dipendente semplicemente non me lo dice, anche in buona fede... come faccio io a saperlo? l'inps scrive anche a me? (me chiaramente inteso come datore di lavoro)

Guaglio' ma tu vai avanti avanti comm'u' scarrafone
Traduzione in Italiano: Ragazzo ma tu vai troppo innanzi, come uno scarafaggio!
L'INPS non ti manda nulla xchè non sa certamente che il soggetto lavora presso il tuo Ente.
Convoca il dipendente e chiedi se è stato per invitato alla revisione . Vedrai che se è andato e tutto ok, te lo dice... in caso contrario tergiversa....
A quel punto digli che togli i benefici se non hai risposta....
Dopo 35 anni di lavoro in questo campo... un po' di esperienza penso di averla accumulata...
Se accetti un suggerimento, diffida sempre dei dipendenti, della serie FIDARSI E' BENE, ma NON FIDARSI E' MEGLIO!!!!
Proverbio napoletano:
Dopp' 35 ann i saettella, aggio 'mparat e fa' a zoccola!
Traduzione: Dopo 35 anni di grata (fogna) ho imparato a fare il topo....
Ciao

Grandeeeeeeeeeeeeeeeee
Tanto questi mica la conoscono la circolare che ti dice di darglieli fino a nuova visita!

La maggiorazione la faccio decorrere fino al 31/05/2017.

Sottoscrivo quanto già detto da Andrea "mai fidarsi dei colleghi": purtroppo è la peggiore utenza.

Comunque, dirò al collega di comunicarmi l'esito visita di revisione.
Il problema, in realtà non si pone almeno in questo caso: il collega ha già fatto domanda per andare in pensione con decorrenza 01/11/2017.

Ruggiero