Calcolo anzianità contributiva per pensione anticipata

Buongiorno,
Scusate il quesito un po' banale. All'inizio del 2018 un dipendente comunale (uomo) raggiungerà i requisiti per il pensionamento anticipato (art. 24, comma 10, del Decreto Legge 201/2011), vale a dire 42 anni e 10 mesi di contributi.
Il Comune presso cui lavora, in base a regolamento interno (adottato ai sensi dell'art. 72, comma 11, del Decreto Legge 112/2008), è tenuto a cessarlo d'ufficio il primo giorno del mese successivo al raggiungimento dei requisiti per il pensionamento anticipato indipendentemente dall'età anagrafica (come noto sono state abrogate le penalizzazioni basate sull'età).
La situazione contributiva è la seguente:
Ricongiunzione: 8 anni 4 mesi 15 giorni
Riconoscimento Servizio Militare: 1 anno 0 mesi 0 giorni
Totale: 9 anni 4 mesi 15 giorni
Per arrivare ai 42 anni e 10 mesi, mancano quindi 33 anni, 5 mesi e 15 giorni (su questo direi che non ci sono dubbi), che il lavoratore sta per maturare presso l'ente attuale: ha infatti prestato servizio attivo e ininterrotto presso l'ente attuale a partire dal 16 settembre 1984.
Dato che non so come vadano conteggiate le frazioni di mese ai fini previdenziali, nel caso in cui il termine finale cada alla fine di un mese di 28 giorni, mi chiedo quale sia il giorno in cui il dipendente raggiunge i 42 anni e 10 mesi: si tratta del 28 febbraio 2018 (considerando che dal 16 febbraio al 28 febbraio completa la metà mancante del decimo mese di contributi) oppure del 2 marzo 2018 (considerando che 15 febbraio + 15 giorni = 2 marzo)?
La differenza è ovviamente importante perché da essa dipende il pensionamento il 1 marzo oppure il 1 aprile.
Grazie per un gentile parere.
Scusate il quesito un po' banale. All'inizio del 2018 un dipendente comunale (uomo) raggiungerà i requisiti per il pensionamento anticipato (art. 24, comma 10, del Decreto Legge 201/2011), vale a dire 42 anni e 10 mesi di contributi.
Il Comune presso cui lavora, in base a regolamento interno (adottato ai sensi dell'art. 72, comma 11, del Decreto Legge 112/2008), è tenuto a cessarlo d'ufficio il primo giorno del mese successivo al raggiungimento dei requisiti per il pensionamento anticipato indipendentemente dall'età anagrafica (come noto sono state abrogate le penalizzazioni basate sull'età).
La situazione contributiva è la seguente:
Ricongiunzione: 8 anni 4 mesi 15 giorni
Riconoscimento Servizio Militare: 1 anno 0 mesi 0 giorni
Totale: 9 anni 4 mesi 15 giorni
Per arrivare ai 42 anni e 10 mesi, mancano quindi 33 anni, 5 mesi e 15 giorni (su questo direi che non ci sono dubbi), che il lavoratore sta per maturare presso l'ente attuale: ha infatti prestato servizio attivo e ininterrotto presso l'ente attuale a partire dal 16 settembre 1984.
Dato che non so come vadano conteggiate le frazioni di mese ai fini previdenziali, nel caso in cui il termine finale cada alla fine di un mese di 28 giorni, mi chiedo quale sia il giorno in cui il dipendente raggiunge i 42 anni e 10 mesi: si tratta del 28 febbraio 2018 (considerando che dal 16 febbraio al 28 febbraio completa la metà mancante del decimo mese di contributi) oppure del 2 marzo 2018 (considerando che 15 febbraio + 15 giorni = 2 marzo)?
La differenza è ovviamente importante perché da essa dipende il pensionamento il 1 marzo oppure il 1 aprile.
Grazie per un gentile parere.