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buon pomeriggio, il comune nel quale risiedo fa parte di una unione dei comuni ed è il comune capofila. C'è stata nel 2012 una delibera di consiglio la quale autorizzava il comune ad aderire al progetto di gestione associata delle funzioni tra le quali quella relativa alla progettazione e gestione del sistema locale delle funzioni sociali. Il 21.11.2013 una riunione della conferenza dei sindaci ha come punto all'ordine del giorno " l'organizzazione e la gestione della Funzione Servizio sociale associato" la quale da mandato al responsabile dell'ufficio di procedere al rinnovo dei contratti con i professionisti (psicologi e operatori) ormai in scadenza, contratti (presumo) precedentemente stipulati dalla conferenza dei sindaci o al massimo da ogni singolo comune.
La domanda che mi sono posto è: può la conferenza dei sindaci gestire una funzione amministrativa in questo modo? Non è stato fatto nessun bando di gara dalla unione dei comuni a fronte della delibera del 2012, delibera approvata anche dagli altri comuni e trasmessa all'unione quindi, mi domando e chiedo a voi tutti un aiuto, è stato commesso un illecito?
attualmente il responsabile dell'ufficio ha chiesto che venga approvata da parte del consiglio una delibera che demanda la gestione del servizio all'unione dei comuni: ma la delibera del 2012 non era già sufficiente?
Secondo la mia idea le cose sarebbero dovute andare così:

- ogni comune delibera di demandare il servizio in convenzione all'unione dei comuni;
- viene stipulata la convenzione tra i comuni aderenti
- l'unione fa un bando pubblico per gestire il servizio

sbaglio qualcosa?
non vorrei dire una castroneria, ma io un'idea di cos'è successo me la sono fatta e non è certo stata una gestione così limpida......
grazie a tutti.
Giuseppe

ogni comune delibera di demandare il servizio in convenzione all'unione dei comuni;
- viene stipulata la convenzione tra i comuni aderenti
- l'unione fa un bando pubblico per gestire il servizio

questa la procedura corretta

ma se nonostante tutto si portasse in approvazione una delibera di consiglio che recepisse tutti i richiami a quegli atti avvenuti senza il passaggio del bando pubblico, il consigliere che approverebbe la delibera rischierebbe il danno erariale?
grazie ancora per il prezioso aiuto che tutti voi state dando.

qualora da qualsivoglia atto amministrativo sorga danno erariale ne rispondo in percentuale i votanti presenti e favorevli all'atto oltre ai funzionari che hanno dato parere tecnico e contabile favorevole