Ila.Se ha scritto:Buongiorno,
in sede di ultima variazione del BdP gli amministratori mi chiedono di applicare una quota di avanzo libero da utilizzare per spese in conto capitale ma il tecnico dice di non essere pronto ad appaltare il lavoro entro il 31/12 in quanto il progetto deve ancora passare per le lungaggini della conferenza di servizi.
Posso applicare l'avanzo libero in entrata e inserirlo in spesa quale FPV? Grazie!
Prima di applicare l'avanzo libero per spese in conto capitale verifica quanto disposto dall’art. 187 comma 2 Tuel
Il comma 2 dell’art. 187 del TUEL fornisce un elenco di spese per il cui finanziamento è possibile fare ricorso all’avanzo di amministrazione, parte libera, dell’esercizio precedente. Tali spese, sono elencate dalla lett. a) alla lett. e) della norma, secondo un tassativo ordine di priorità. Ciò significa che le spese di ciascuna lettera possono essere finanziate con avanzo solo se non ricorre la necessità di finanziare, con le medesime somme, quelle indicate alle lettere precedenti. Esse sono così elencate: a) debiti fuori bilancio; b) provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all’art. 193 ove non possa provvedersi con mezzi ordinari; c) spese di investimento; d) spese correnti a carattere non permanente; e) estinzione anticipata dei prestiti. Per queste ultime, precisa la norma, qualora l’ente non disponga di una quota sufficiente di avanzo libero, nel caso abbia somme accantonate per una quota pari al 100 per cento del fondo crediti di dubbia esigibilità, può ricorrere all’utilizzo di quote dell’avanzo destinato a investimenti solo a condizione che garantisca, comunque, un pari livello di investimenti aggiuntivi.
Raffaele Granitto