Variazione esigibiltà ente in dissesto

[Raggio84]

Buondì a tutti i colleghi e colleghe,
Comune di 3.600 ab. Dichiarato il dissesto a maggio 2024. Ultimo rendiconto approvato esercizio 2022. Il 18 gennaio 2025 è stata approvata l'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato 2024-2026, trasmessa al Ministero Interno per la relativa approvazione. Nel 2024 è stata effettuata variazione ex art. 250 TUEL inserendo opera pubblica al tit. 2° finanziata con fondi PNRR per 720.000,00, con decreto concessione. Nel 2024 è stato affidato soltanto incarico per la redazione indagini geologiche.
Domande:
1) Rientriamo nell'ipotesi all. 4/2 - 5.4.9 "Alla fine dell'esercizio, le risorse accantonate nel fondo pluriennale vincolato per il finanziamento di spese non ancora impegnate per la realizzazione degli investimenti di importo pari o superiore a quello previsto per l'affidamento diretto dei contratti sotto soglia, sono interamente conservate nel fondo pluriennale vincolato determinato in sede di rendiconto a condizione che siano verificate le seguenti prime due condizioni, e una delle successive:"? Ipotesi a) e b) sono soddisfatte, dubbio su ipotesi lettera d).
2) Se rientriamo nella suddetta ipotesi con che atto posso variare esigibilità della spesa, considerando che non abbiamo ancora approvato rendiconti 2023 e 2024? Delibera GC, Determina?
3) Se non rientriamo che operazione ci consentirebbe di proseguire con impegni sull'intervento di spesa per appaltare lavori?
Grazie a tutti i colleghi e colleghe.