In assestamento 2015 il Comune ha previsto uno stanziamento per un'opera pubblica finanziata con mutuo prevedendone l'esigibilità per intero sull'anno 2016 (stanziamento tutto fondo pluriennale vincolato). Ora, a seguito di una comunicazione dei progettisti, risulta necessario variare il cronoprogramma prevedendone il realizzo e l'esigibilità sul 2016 e sul 2017.
Tale modifica come deve essere recepita negli atti deliberativi del Comune che si trova in esercizio provvisorio e deve, in fase di costruzione del bilancio 2016/2018, suddividere gli stanziamenti sui due anni rispettando i vincoli di finanza pubblica e l'allegato prospetto di verifica.
Si chiede come deve essere recepita la modifica del cronoprogramma:
- con delibera di variazione fondo pluriennale vincolato come da tuel art. 175 co 5 BIS lettera E (Giunta comunale) oppure trattandosi di atto di competenza del responsabile dei servizi finanziari deve essere applicato l'art. 5 QUATER B anche se dopo il 31/12?