Buongiorno a tutti, ho un quesito da porvi. Una ditta propone all'ente un "servizio di efficientamento energetico" che consiste nell'installare dei dispositivi sui pali della pubblica illuminazione per ridurre il flusso energetico. La ditta propone come modalità di pagamento la stipula di un contratto di leasing definito, da loro, operativo, che prevede un riscatto finale pari allo 0,01% dell'importo bene. L'oggetto del contratto è la fornitura e posa di questi dispositivi.
La ditta fornisce a sostegno della tesi che si tratti di leasing operativo, il parere della CDC Veneto n. 173/20185/PAR, sostendo che il leasing proposto ha per oggetto l’acquisizione di un servizio, nel caso servizio di efficientamento. (a me non sembra, visto che l'oggetto è fornitura e posa dei dispositivi) e quindi non si tratta di una spesa in conto capitale, quindi il finanziamento tramite leasing non può essere assimilato alle forme di indebitamento consentite all’ente locale.
Inoltre la ditta sostiene che il contratto prevede che la PA non operi il riscatto (mentre nei fac simili è previsto lo 0,01% che magari sarà prossimo allo zero, ma mi sembra fatto apposta per aggirare l'ostacolo) e questo esclude la fattispecie del leasing finanziario: sempre secondo la CDC.
Voi che ne dite?
e se veramente si potesse considerarlo leasing operativo, non lo posso finanziare con l'avanzo in quanto è spesa corrente ripetitiva
grazie