Ho bisogno di vostro supporto. Il mio Ente deve cofinanziare un opera pubblica finanziata per metà dei lavori dalla Regione. Dei 100 mila euro necessari, 65.000 sono nell avanzo destinato ad investimenti. Non dispongo della differenza dei 35.000. Pet non perdere finanziamento della regione, E' possibile , con il supporto del cronoprogramma dell ufficio tecnico, fianzianziare i 35 000 nel 2018 con risorse del bilancio 2018?
L'alternativa, se non hai avanzo sufficiente dal consuntivo 2016, è valutare la possibilità di fare un mutuo (sentendo l'apposita struttura regionale tra l'altro, novità del 2017)
L'alternativa, se non hai avanzo sufficiente dal consuntivo 2016, è valutare la possibilità di fare un mutuo (sentendo l'apposita struttura regionale tra l'altro, novità del 2017)
Condivido, con una precisazione: la "struttura regionale" va coinvolta solamente se con la assunzione del mutuo (non rilevante ai fini del saldo di finanza pubblica) e con la relativa spesa (rilevante ai fini del saldo) non rispetti il saldo di finanza pubblica e quindi ti occorrono degli spazi finanziari.
I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa, nel rispetto dell'equilibrio dei relativi bilanci, e concorrono ad assicurare l'osservanza dei vincoli economici e finanziari derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea.
I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno risorse autonome. Stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, in armonia con la Costituzione [53 c.2] e secondo i princìpi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario.
Dispongono di compartecipazioni al gettito di tributi erariali riferibile al loro territorio.
La legge dello Stato istituisce un fondo perequativo, senza vincoli di destinazione, per i territori con minore capacità fiscale per abitante.
Le risorse derivanti dalle fonti di cui ai commi precedenti consentono ai Comuni, alle Province, alle Città metropolitane e alle Regioni di finanziare integralmente le funzioni pubbliche loro attribuite.
Per promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la solidarietà sociale, per rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona, o per provvedere a scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni, lo Stato destina risorse aggiuntive ed effettua interventi speciali in favore di determinati Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni.
I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno un proprio patrimonio, attribuito secondo i princìpi generali determinati dalla legge dello Stato.
Possono ricorrere all'indebitamento solo per finanziare spese di investimento, con la contestuale definizione di piani di ammortamento e a condizione che per il complesso degli enti di ciascuna Regione sia rispettato l'equilibrio di bilancio.
E' esclusa ogni garanzia dello Stato sui prestiti dagli stessi contratti.
Da come leggo la norma direi che devo comunque contattare la Regione perché deve essere garantito l'equilibrio di bilancio da parte del complesso degli enti di ogni regione