Per EMI68: per quanto concerne le variazioni, non c'è alcuna differenza.
Le variazioni fra macroaggregati all'interno della stessa Missione e Programma non sono altro che variazioni a carico dei diversi capitoli (e/o articoli, se previsti), cioè sono variazioni del "bilancio gestionale"; quest'ultimo non è altro che il risultato della ripartizione del bilancio, approvato dal consiglio in Missioni e Programmi, che è prevista dall'art. 165 del TUEL (al comma 3 per le entrate e al comma 5 per le spese), in forza della quale abbiamo, ai fini gestionali, il bilancio suddiviso in:
- categorie, capitoli ed eventualmente articoli, per la parte entrata;
- titoli, macroaggregati, capitoli ed eventualmente articoli per la parte spesa.
L'insieme delle suddette articolazioni costituisce il "bilancio gestionale" (che non può non esserci, ed è quello su cui la Ragioneria opera quotidianamente); esso è stabilito dalla Giunta, che poi provvede ad assegnare i fondi così ripartiti ai diversi responsabili: tale assegnazione nei comuni minori viene disposta mediante atti per i quali vengono utilizzate definizioni del tipo Piano - o Programma - di Assegnazione delle Risorse o simili.
Gli enti superiori a 5.000 abitanti non possono però limitarsi ad effettuare la suddetta articolazione ed assegnare le risorse ivi previste, ma debbono implementare tale documentazione con la specificazione degli obiettivi della gestione (art. 165, comma 1, del TUEL), allegandovi la ripartizione delle tipologie in categorie e dei programmi in macroaggregati ed inserendovi altresì il Piano dettagliato degli obiettivi ed il piano della performance (art. 165, comma 3-bis, del TUEL): in questo caso si parla appunto di Piano esecutivo di gestione, ma come puoi notare il "bilancio gestionale" - che è quello oggetto di variazioni - c'è sia nel primo che nel secondo caso.
Spero di essere stato chiaro.