Paolo Gros ha scritto:il comune nel decreto e' soggetto passivo dellì'imposta ovvero e' proprio il comune a dovere tale imposta che d in concreto e' un costo per l'ente ( come lo era prima) per cui non puo' transitare in pdg che riguardano somme estranee all'ente stesso e che l'ente versa per conto di altri ma nel caso dello split non e' cosi' , l'ente versa l'Iva non al posto di altri ma perche' ladeve e molto semplicemnte la paga all'erario anziche' alla ditta
Il ragionamento è corretto e non fa una piega, certo è che ai fini pratici sarebbe meglio utilizzare le pdg, e se forzassimo l'interpretazione?