lorenz ha scritto:Cosa ne pensate se il Responsabile del Servizio Finanziario rinunciasse formalmente all'incarico ??? Oltre all'indennità cosa ci possono togliere???
La qualifica di istruttore direttivo prevede anche la possibilità di attribuzione dell'incarico. Non è una sorta di risultato di negozazione o comunque accettazione da parte dell'incaricato. Il fatto che spesso venga chiesto all'interessato, o venga "concordata" tale attribuzione, è una sorta di buona prassi, che però non significa che il beneplacet dell'incaricando sia una conditio sine qua non.
In altre parole, non è un accordo o contratto la fonte dell'incarico.
In altre parole ancora, il Responsabile si cucca l'incarico perchè gli viene attribuito dal Sindaco. Spesso si pensa che non sia così, ma è così.
In altre parole, non è l'incaricato a poter rinunciare, è il Sindaco che revoca, di sua sponte, un proprio atto sindacale (qui può motivare, nell'ambito del proprio potere, il perchè: per es. per motivi di salute dell'incaricato, oppure perchè è venuto meno il rapporto di fiducia ecc. ecc.)
ecotilio ha scritto:
in questo modo forse è più facile farla girare ai colleghi che non frequentano questo forum
effettivamente sarebbe un paso avanti.
rioverde ha scritto:un collega, che come tanti di noi è responsabile di tutti i settori, o quasi, provò solo a dire che è difficile anche riuscire a stare aggiornarti perché il tempo per leggere bisogna trovarlo di notte... bene ..la notissima relatrice tuonò, ad alta voce e arrabbiatissima rispose che non è possibile e che dobbiamo finirla di lamentarci.
Ecco, questo è il problema.
Posso dirti come ho reagito io una volta ad un corso. Ho perfino un'intuizione che la relatrice fosse la stessa, ma lasciamo perdere...
Una collega aveva fatto una domanda tecnica su come poteva gestire la contabilità delle opere pubbliche se i dati della regione credo sugli spazi finanziari arrivavano in tempo non utile ... qualcosa del genere, non è nemmeno importante, la collega chiedeva una cosa eminentemente tecnica (!).
La "relatrice", nell'esatto modo Goebbelsiano che descrivi, ha iniziato a rispondere con un "voi dei piccoli Comuni dovete smetterla di pensare ancora come si faceva prima, perchè siete troppo abituati alle logiche di una volta..."
Mi sono alzato e ho
tuonato che la collega aveva fatto una domanda
tecnica su una contraddizione/ostacolo che non partiva dalla sfera amministrativo-gestionale del Comune, ma della Regione! E che se volevamo una risposta
psicologica avremmo scelto di andare ad un altro corso. E che quella mattina ci siamo fatti ciascuno dei bei chilometroni per venire ad un corso di contabilità e non già per sentire Freud.
ASFALTATA.
Si fa così.
E poi ci si sente anche meglio, provate.