Il 30 aprile (in assenza di proroghe dell’ultimo secondo) scade il termine per i seguenti adempimenti:
• preventivi 2016,
• rendiconti 2015,
• questionari sui consuntivi,
• DUP finale,
• risistemazione di impegni e accertamenti in seguito al riaccertamento ordinario dei residui (solo in caso di esercizio provvisorio).
Si è in attesa anche di un nuovo decreto enti locali che introdurrà rilevanti novità in materia di equilibrio dei conti.
L’elaborazione del nuovo decreto deve però confrontarsi con la situazione degli enti locali:
• nel 2015, 270 Comuni hanno sforato il Patto di stabilità;
• i Comuni stessi fanno pressione affinché si annulli il taglio al fondo di solidarietà previsto in conseguenza dello sforamento del patto, conservando invece il tetto previsto nel decreto enti locali 2015;
• un taglio al fondo di solidarietà pari all’importo dello sforamento causerebbe il dissesto di buona parte delle 76 Province e Città metropolitane che non hanno rispettato gli obiettivi di finanza pubblica;
• nel 2015 i Comuni hanno ampiamente superato i target fissati dalla manovra.