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Finalmente ho chiuso il conto corrente postale dedicato all'addizionale comunale IRPEF; come da richiesta le Poste mi accreditano sul conto corrente bancario di tesoreria la somma restante a saldo alla data di chiusura di circa 7000 Euro; si tratta di un accredito da addizionale comunale IRPEF residua incassata in precedenza che (mia colpa) avevo sempre lasciato sul conto ma come si dice...tutti i nodi vengono al pettine. Posso incassarla adesso come addizionale IRPEF o è forma elusiva del pareggio di bilancio visto che la somma era stata accreditata sul conto corrente postale e mai di fatto regolarizzata con reversale? E' più corretto incassarla a residuo nell'anno di effettiva erogazione?
Grazie.

Se hai residui attivi la incassi la ... altrimenti in competenza e magari alla prima variazione aumenti di 7000 lo stanziamento

Mi dici che procedura hai usato? Io ho fatto una raccomandata all'indomani del ricevimento di una proposta di modifica unilaterale delle condizioni contrattuali (ho esercitato il diritto di recesso dal contratto come previsto dalla normativa) ma ancora non ho ricevuto nessuna comunicazione. Grazie

salvino ha scritto:Mi dici che procedura hai usato? Io ho fatto una raccomandata all'indomani del ricevimento di una proposta di modifica unilaterale delle condizioni contrattuali (ho esercitato il diritto di recesso dal contratto come previsto dalla normativa) ma ancora non ho ricevuto nessuna comunicazione. Grazie

Devi farti dare dall'Ufficio postale appositi moduli da compilare.

Non ho residui attivi perché ho sempre accertato "per cassa" ma non vorrei che aumentando lo stanziamento di una cifra, per me così rilevante, in competenza possa essere considerata elusione al pareggio di bilancio....