Il sottostante articolo di ITALIA OGGI risolleva il problema della riduzione della spesa informatica.
Qualcuno ha una vaga idea di come questo obiettivo possa essere traguardato?
Grazie
giorgio
Testata: Italia Oggi
Di Matteo Barbero
I risparmi derivanti dai piani di razionalizzazione della spesa informatica possono essere spalmati sul triennio 2016-2018 in modo uniforme o con diversa modalità, purché venga rispettato l'obiettivo complessivo medio del 50%, che dovrà essere valutato in sede di consuntivo nell'ultimo anno. Lo ha chiarito la Ragioneria generale dello stato nella circolare n. 17/2016, diffusa per fornire alle amministrazioni statali istruzioni ai fini della predisposizione dell'assestamento del bilancio per l'anno 2016 e per la revisione del budget per il medesimo anno.
Come spesso accade, peraltro, le istruzioni sono utili anche per gli enti territoriali, sebbene questi ultimi non siano formalmente fra i destinatari. Fra gli altri chiarimenti, spicca quello riguardante la disciplina dettata dai commi da 512 a 520 della legge n. 208/2015 (legge di Stabilità per l'anno 2016), che contengono una molteplicità di disposizioni tendenti a incentivare l'acquisizione centralizzata di beni e servizi in materia informatica e di connettività, prevedendo che le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto consolidato predisposto dall'Istat debbano approvvigionarsi tramite la Consip o i soggetti aggregatori. In particolare, il comma 515 individua l'obiettivo di risparmio di spesa annuale, da raggiungere alla fine del triennio 2016-2018, che è pari al 50% della spesa annuale media per la gestione corrente del solo settore informatico relativa al triennio 2013-2015.
La circolare precisa che il risparmio di spesa annuale è da conseguire come media nel triennio 2016-2018: in altre parole, il risparmio può essere conseguito, ad esempio, interamente in un solo anno oppure ripartito nel triennio in modo uniforme o con diversa modalità, purché venga rispettato l'obiettivo complessivo in media annuale, da valutare in sede di consuntivo per l'anno finanziario 2018.