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Il nostro Comune vuole erogare a persone bisognose buoni spesa per incentivare il commercio locale (anziché contributi).
Si prevede la possibilità di convenzionamento con gli esercizi commerciali e il Comune e la pubblicazione di un bando con graduatoria per individuare le persone bisognose (a seguito di un Regolamento).

Il nostro Sindaco, per evitare ai piccoli commercianti la fattura elettronica, vorrebbe assumere un impegno di spesa complessivo a favore dell'Economo comunale e man mano che i cittadini vanno a spendere i loro buoni negli esercizi convenzionati, i commercianti si presenterebbero in Comune con scontrino fiscale e buoni ritirati e verrebbe pagati in contanti dall'Economo (nei limiti di Euro 250,00 previsti dal Regolamento Economale).

Secondo voi è possibile procedere così??

C'è qualcuno che ha già fatto qualcosa di simile??? Come vi siete regolati??

Grazie mille

Nel mio Ente l'assistente sociale ha dato i nominativi al negoziante; i privati che avevano diritto al buono sono andati lì hanno fatto la spesa e poi il negoziante ha staccato la fattura per il totale dei buoni.
Io non li farei transitare belle spese economali.
Un altro ente ha staccato i mandati a favore del beneficiario con quietanza dell'assistente sociale che è andata a fare la spesa e poi ha portato i beni al beneficiario...
Queste sono le mie esperienze in merito ma non so se è il sistema corretto