Ritengo che i gestori che somministrano l'energia elettrica per gli istituti scolastici, scelti dall'Amministrazione attraverso l'adesione alla convenzione CONSIP debbono fatturare con IVA al 22% perché non si tratta dio energia ad uso domestico e che inoltre non vi è il requisito della residenzialità.
Sul punto è chiara la posizione dell'ADE, ex multis CIRC 82/99.
che ne pensi Paolo Gros?