nuovo pareggio di bilancio

Con l'approvazione definitiva di ieri alla Camera (con 342 favorevoli e 89 contrari) arriva al traguardo anche il nuovo pareggio pareggio di bilancio di regioni ed enti locali, dopo che la settimana scorsa il Senato aveva dato l'ultimo «sì» alla riforma della legge di bilancio statale.
Cardini e obiettivi
Le nuove regole per i conti di regioni ed enti locali, varate con la maggioranza assoluta delle due Camere perché modificano la legge di attuazione dell'articolo 81 della Costituzione riscritto dal governo Monti, hanno un impatto operativo immediato, e un obiettivo di medio termine da misurare in termini di ripresa degli investimenti locali. In pratica, con la riforma approvata ieri i cardini delle manovre future per gli enti territoriali sono già fissati: per rispettare i vincoli di finanza pubblica, regioni, province, città metropolitane e comuni dovranno evitare di impegnare una spesa complessiva maggiore rispetto alle entrate che accertano, e chi non ce la fa e va in rosso dovrà recuperare lo sforamento nel corso del triennio successivo.
Significa che le altre sanzioni, in particolare "riduzione trasferimenti" viene eliminata ?
Cardini e obiettivi
Le nuove regole per i conti di regioni ed enti locali, varate con la maggioranza assoluta delle due Camere perché modificano la legge di attuazione dell'articolo 81 della Costituzione riscritto dal governo Monti, hanno un impatto operativo immediato, e un obiettivo di medio termine da misurare in termini di ripresa degli investimenti locali. In pratica, con la riforma approvata ieri i cardini delle manovre future per gli enti territoriali sono già fissati: per rispettare i vincoli di finanza pubblica, regioni, province, città metropolitane e comuni dovranno evitare di impegnare una spesa complessiva maggiore rispetto alle entrate che accertano, e chi non ce la fa e va in rosso dovrà recuperare lo sforamento nel corso del triennio successivo.
Significa che le altre sanzioni, in particolare "riduzione trasferimenti" viene eliminata ?