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prestazione di servizio effettuata da associazione.

MessaggioInviato: 10/08/2016, 12:30
da Andrea9701
Il collega dell'ufficio ragioneria del nostro comune ci ha fatto sapere di non poter procedere ad impegnare una somma sul macroagreggato 103 (acquisto beni e prestazione servizi) in quanto tale impegno è effettuato in favore di una associazione senza scopo di lucro.
Questa associazione (in quanto non titolare di partita iva) non emetterebbe conseguentemente fattura, ma una semplice nota.
L'impegno pertanto in favore dell'associazione potrebbe essere fatto unicamente sul macroaggragato 104 (trasferimenti correnti) potendosi riconoscere all'associazione in questione solo un contributo, e non il corrispettivo di una prestazione di servizi.
Voi che ne pensate?
Avete evidenze legislative (o ragionamenti logici) di riferimento?
Grazie

Re: prestazione di servizio effettuata da associazione.

MessaggioInviato: 15/08/2016, 21:29
da Don Zauker
Direi che il collega della ragioneria ha pienamente ragione.

Se si tratta di voler inquadrare la cosa come un affidamento per una fornitura di beni o servizi, occorre:

1) ricorrere al ME.PA se la fornitura supera i 1000 euro di valore complessivo (al netto di iva), o in alternativa procedere all'affidamento diretto con adeguata motivazione.

2) acquisire regolarità del Durc o autodichiarazione di regolarità contributiva del fornitore che poi andrà verificata. (dubito che sia tecnicamente fattibile se trattasi di associazione onlus senza P.iva)

3) Adempimento degli obblighi circa la tracciabilità dei pagamenti (legge 136/2010)

4) Acquisizione codice CIG

5) poi il servizio andrà fatturato. Quindi fattura elettronica. L'unica deroga è ammessa per le prestazioni occasionali di lavoro autonomo, nei cui casi il fornitore può emettere una ricevuta cartacea, anche se la PA non è obbligata ad accettarla e potrebbe anche impuntarsi e pretendere comunque la fattura elettronica.

Spero che le "evidenze legislative" e i ragionamenti logici che ti ho elencato siano stati utili :)

Procedete come erogazione di contributo economico straordinario, le spese sostenute dall'associazione devono essere debitamente rendicontate prima della liquidazione. L'associazione inoltre dovrà rendere una dichiarazione ai sensi dell'art 28 del DPR 600/73 in cui dichiara se il contributo ricevuto sia soggetto o meno alla ritenuta del 4%.