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Sul finire dell'anno il Comune deve acquistare un immobile, mi chiedo come deve essere prevista a bilancio l'operazione che attualmente figura sul 2016 finanziata con avanzo. Tenuto conto che i tempi sembrano dilungarsi entro fine anno potrebbe essere sottoscritto solamente il contratto preliminare di compravendita, tale momento basta perchè sia perfezionata l'obbligazione giuridica ed imputata la spesa sul corrente anno? Nel caso come bisogna comportarsi:
- sottoscrizione entro il 31/12 del preliminare con esigibilità sul 2016 -> nessun problema importo stanziato nel 2016 e relativo pagamento 2016;
- sottoscrizione entro il 31/12 del prelimnare con pagamento frazionato sul 2016 e inizio 2017 -> devo variare lo stanziamento prevedendo per il pagamento frazionato la spesa sul 2017 con fpv (obbligazione e vincolo validamente costituiti) per la parte che sarà esigibile sul 2017?
in sostanza non vorrei trovarmi nella situazione di dover registrare l'operazione quando si ha il passaggio della proprietà del bene che potrebbe essere l'anno 2017 facendo confluire l'entrata in avanzo amministrazione 2016 e avere problemi coi vincoli di finanza pubblica per l'anno 2017.

Ritengo che, in analogia a quanto previsto dal principio contabile per le entrate da alienazione di immobili, l'obbligazione giuridica relativa alla compravendita immobiliare nasca con la sottoscrizione del rogito, per cui l'impegno deve essere assunto con imputazione all'esercizio nel quale il rogito viene stipulato (o, in casi particolari, negli esercizi in cui il rogito stesso prevede le scadenze per il pagamento).
Mancando proprio il presupposto dell'obbligazione giuridica e non solamente la sua esigibilità, a mio parere non può essere attivato il FPV nella situazione configurata.

Grazie per la risposta stavo valutando l'ipotesi di cedere spazi finanziari con patto regionale e dirimere questa situazione è fondamentale. Esiste un riferimento "ufficiale" intendo faq arconet o altro sul tema da presentare alla Giunta Comunale, qualcuno può fornirmi indicazioni?
Grazie

Mi permetto di segnalare una questione.
L'acquisto di beni immobiliari non è consentito, o meglio è il caso di valutare quanto segue:

L’art. 12, comma 1-ter, del D.L. 06.07.2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15.07.2011, n. 111, stabilisce che :”a decorrere dal 1° gennaio 2014 al fine di pervenire a risparmi di spesa ulteriori rispetto a quelli previsti dal patto di stabilità interno, gli enti territoriali e gli enti del Servizio sanitario nazionale effettuano operazioni di acquisto di immobili solo ove ne siano comprovate documentalmente l’indispensabilità e l’indilazionabilità attestate dal responsabile del procedimento. La congruità del prezzo è attestata dall’Agenzia del Demanio, previo rimborso delle spese. Delle predette operazioni è data preventiva notizia, con l’indicazione del soggetto alienante e del prezzo pattuito, nel sito internet istituzionale dell’ente.”