TuttoPA.it

Inviato: **26/10/2016, 11:02**

ciao a tutti!
help!!!!! :oops:

cimune di 1.000 abitanti, dopo anni di ritardo nell'emissione delle bollette della tassa rifiuti, finalmente siamo arrivati a regime e ora ci accingiamo a fare i controlli.
io ho sempre mantenuto il residuo attivo di ogni anno e accantonato nel risultato di amministrazione (dal rendiconto 2014) un FCDE che li comprende.
ma ora la mia domanda è questa: quando faremo gli accertamenti (primi mesi del 2017) come mi devo comportare? incasso tutto a residuo? o posso cancellare il residuo attivo, il FCDE e riprevederlo sul bilancio 2017? chiedo questo perchè sarebbe una bella boccata d'ossigeno per quadrare il bilancio 2017....

grazie in anticipo a chi vorrà illuminarmi!!!
Fabi :?:

Inviato: **27/10/2016, 8:53**

BIOLA ha scritto:ciao a tutti!
help!!!!!
cimune di 1.000 abitanti, dopo anni di ritardo nell'emissione delle bollette della tassa rifiuti, finalmente siamo arrivati a regime e ora ci accingiamo a fare i controlli.
io ho sempre mantenuto il residuo attivo di ogni anno e accantonato nel risultato di amministrazione (dal rendiconto 2014) un FCDE che li comprende.
ma ora la mia domanda è questa: quando faremo gli accertamenti (primi mesi del 2017) come mi devo comportare? incasso tutto a residuo? o posso cancellare il residuo attivo, il FCDE e riprevederlo sul bilancio 2017? chiedo questo perchè sarebbe una bella boccata d'ossigeno per quadrare il bilancio 2017....

grazie in anticipo a chi vorrà illuminarmi!!!
Fabi

nessuno sa dirmi qualcosa? sono proprio in un guado.....

Inviato: **28/10/2016, 8:31**

Ciao! Anche io ho una situazione del genere, avendo mantenuto il residuo per le bollette emesse è chiaro che l'importo degli avvisi di accertamento dovrà tenerne conto: in altri termini puoi, a mio avviso, accertare solo la quota di sanzioni ed interessi ma non certo l'imposta che va' correttamente incassata a residuo. Anzi, credo (ma mi posso sbagliare) che anche qualora avessi eliminato il residuo la situazione sarebbe la medesima perchè la lista di carico era già stata emessa a suo tempo, in questo caso non si tratta infatti di entrate accertate per cassa come l'IMU. Ritengo che qualsiasi comportamento difforme possa essere visto come elusivo delle norme in materia di finanza pubblica. Sarebbe bello avere altre opinioni sul tema

buon lavoro!

Inviato: **28/10/2016, 9:01**

sei stata gentilissima! alla luce di quanto mi hai detto, mi è molto più chiara l'attuale previsione del paragrafo 3.7.1 del principio contabile che recita:
1) le entrate tributarie gestite attraverso ruoli e liste di carico sono accertate e imputate contabilmente all’esercizio in cui sono emessi i ruoli e le liste di carico, a condizione che la scadenza per la riscossione del tributo sia prevista entro i termini per l’approvazione del rendiconto;
2) le sanzioni e gli interessi dei ruoli coattivi sono accertati per cassa;
3) nel caso di avvisi di accertamento riguardanti entrate per le quali non è stato effettuato l’accertamento contabile, si procede all’accertamento stesso quando l’avviso diviene definitivo ---> era questo punto che mi creava confusione...

Grazie ancora!
e grazie a chi vorrà dare la sua interpretazione, dato che ormai si va avanti solo più così...

Buon lavoro!

Inviato: **15/03/2017, 10:09**

nel 2013 abbiamo accertato degli avvisi di accertamento di Ici
nel 2016 li abbiamo messi a ruolo
tengo l'accertamento del 2013 o devo eliminare quel residuo e inserire il ruolo del 2016 visto che da quando è in vigore il 118 bisogna accertare i ruoli?

Inviato: **15/03/2017, 10:27**

MICOL ha scritto:nel 2013 abbiamo accertato degli avvisi di accertamento di Ici
nel 2016 li abbiamo messi a ruolo
tengo l'accertamento del 2013 o devo eliminare quel residuo e inserire il ruolo del 2016 visto che da quando è in vigore il 118 bisogna accertare i ruoli?

A mio avviso devi tenere il residuo attivo 2013. La regola dell'accertamento del ruolo in competenza vale solo per entrate non oggetto di precedente accertamento contabile

Inviato: **15/03/2017, 10:48**

un contribuente nel 2015 ha chiesto un rateizzo su accertamento ICI che non avevo contabilizzato
nel 2015 ho inserito in contabilità l'accertamento del rateizzo di 12 rate
il contribuente ha pagato solo 5 rate
per le rate non pagate posso eliminare l'accertamento del 2015?
la corte /revisore può farmi dei rilievi?
pensavo poi di mettere a ruolo coattivo le somme non pagate e in quel momento accertare il credito
può essere corretto?

Inviato: **15/03/2017, 10:50**

Io lascerei le cose come stanno

Inviato: **15/03/2017, 11:07**

il problema che sto notando che è molto complicato tenere incontabilità residui aperti di rateizzi pagati in parte (è davvero un casino)
voi come operate?

Inviato: **15/03/2017, 11:10**

Mi porrò il problema quando dovrò accertare TARES e TARI i cui accertamenti ho lasciato a residui ... teoricamente si dovrebbero mantenere gli accertamenti originari a residui ed accertare a competenza sanzioni ed interessi (tra l'altro su due capitoli diversi) :twisted:

TuttoPA.it

ACCERTAMENTO TARI ANNI PRECEDENTI E IMPUTAZIONE A BILANCIO

ACCERTAMENTO TARI ANNI PRECEDENTI E IMPUTAZIONE A BILANCIO

Re: ACCERTAMENTO TARI ANNI PRECEDENTI E IMPUTAZIONE A BILANC

Re: ACCERTAMENTO TARI ANNI PRECEDENTI E IMPUTAZIONE A BILANC

Re: ACCERTAMENTO TARI ANNI PRECEDENTI E IMPUTAZIONE A BILANC

Re: ACCERTAMENTO ICI ANNI PRECEDENTI E IMPUTAZIONE A BILANCI

Re: ACCERTAMENTO ICI ANNI PRECEDENTI E IMPUTAZIONE A BILANCI

Re: ACCERTAMENTO TARI ANNI PRECEDENTI E IMPUTAZIONE A BILANC

Re: ACCERTAMENTO TARI ANNI PRECEDENTI E IMPUTAZIONE A BILANC

Re: ACCERTAMENTO TARI ANNI PRECEDENTI E IMPUTAZIONE A BILANC

Re: ACCERTAMENTO TARI ANNI PRECEDENTI E IMPUTAZIONE A BILANC