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salve a tutti, avete idea di come rispondere all'ennesimo nuovo adempimento (senza oneri per la finanza pubblica) previsto dall'articolo 4 bis del d.lgs 33/2013?
vi riporto il testo:
"Art. 4-bis Trasparenza nell'utilizzo delle risorse pubbliche

1. L'Agenzia per l'Italia digitale, d'intesa con il Ministero dell'economia e delle finanze, al fine di promuovere l'accesso e migliorare la comprensione dei dati relativi all'utilizzo delle risorse pubbliche, gestisce il sito internet denominato “Soldi pubblici” che consente l'accesso ai dati dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta e alle amministrazioni che l'hanno effettuata, nonché all'ambito temporale di riferimento.

2. Ciascuna amministrazione pubblica sul proprio sito istituzionale, in una parte chiaramente identificabile della sezione “Amministrazione trasparente”, i dati sui propri pagamenti e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta, all'ambito temporale di riferimento e ai beneficiari.

3. Per le spese in materia di personale si applica quanto previsto dagli articoli da 15 a 20.

4. Dalle disposizioni di cui ai commi 1 e 2 non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le amministrazioni interessate provvedono ai relativi adempimenti nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente."
il comma 2 è meraviglioso!
ad un corso tenuto nel mio comune, il relatore ha indicato come data limite entro cui adeguarsi il prossimo 23 dicembre; sono possibili sanzioni in caso di inadempimneto

ma come si fa, allora tanto vale rendere tutto pubblico il software di contabilità, sennò si passa la vita a fare estrazioni di robe che poi NESSUNO GUARDERA' MAI.

"Art. 4-bis Trasparenza nell'utilizzo delle risorse pubbliche

1. L'Agenzia per l'Italia digitale, ..., gestisce il sito internet denominato “Soldi pubblici” che consente l'accesso ai dati dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni e ne permette la consultazione ... .

2. Ciascuna amministrazione pubblica sul proprio sito istituzionale in “Amministrazione trasparente” i dati sui propri pagamenti .

LA MIA OSSERVAZIONE ... MA SE GIA' TALI INFORMAZIONI SONO PRESENTI SUL SITO SOLDI PUBBLICI (ALIMENTATO DAI SIOPE ATTRIBUITI ALLE VARIE OPERAZIONI POSTE IN ESSERE DAL COMUNE), CHE SENSO HA RIPROPORRE LE MEDESIME INFORMAZIONI SUL NOSTRO SITO ISTITUZIONALE? MI SEMBRA UNA INUTILE DUPLICAZIONE...CHE NE DITE?

il problema è che sul sul sito soldi pubblici i dati pubblicati si riferiscono al siope e quindi riportano la tipologia di spesa; ai comuni viene chiesto anche di indicare i beneficiari! non sanno più quali nuovi assurdi compiti propinarci!