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Buon giorno, il mio ente è in questa situazione:
A seguito della rinegoziazione mutui effettuata lo scorso mese di dicembre abbiamo ottenuto un risparmio sulla quota capitale mutui anno 2014.
Non avendo fatto in tempo ad utilizzare tutta la cifra nel corso del 2014, la differenza costituirebbe avanzo vincolato.
Considerato che chiuderò sicuramente il consuntivo 2014 in disavanzo complessivo sostanzioso, secondo voi potrò comunque applicare la quota di avanzo vincolato riveniente dalla rinegoziazione?
Grazie

a mio avviso assolutamente non sara' possibile

Se sei in presenza di un rendiconto che chiude con un disavanzo contabile di 100, e devi costituire "avanzo vincolato" per 20, ciò comporterà la necessità di finanziare un disavanzo complessivo di 120.

Il mio ente lo scorso anno ha effettuato la rinegoziazione dei mutui. Il risparmio derivante al 31.12.2014 dalla rinegoziazione (pari alla quota capitale del 2 semestre 2014) è stato destinato ad investimenti , come precisato anche dalla circolare della CC.DD.PP.
A seguito della rinegoziazione dei mutui sono variati tutti i relativi piani di ammortamento (2015-2016) con un risparmio delle quote capitale da rimborsare post -rinegoziazione, rispetto alle quote capitale all'ante -rinegoziazione. Anche questo risparmio lo devo destinare ad investimenti? E in tal caso questo meccanismo sino a che anno deve essere seguito?
Mi confermate che eccezionalemente per l'anno 2015 il risparmio derivante dalla rinegoziazionedei mutui (effettuata nel 2015) non ha vincoli di destinazione?
grazie

Buongiorno,
ho gli stessi dubbi evidenziati da LUCE, in particolare riguardo alla rinegoziazione effettuta nel 2015.
Grazie