TuttoPA.it

Salve,
Una domanda:
un PROPRIETARIO PRIVATO ha un teatro annesso a parrocchia, tale teatro diventa "luogo di culto" vero e proprio
a seguito di richiesta cambio destinazione d'uso.
In questo LUOGO DI CULTO PRIVATO si svolgono incontri di un'associazione religiosa riconosciuta con decreto dalla curia...
Questo PRIVATO ha un contratto di LOCAZIONE REGISTRATO all'agenzia delle entrate con questa ASSOCIAZIONE GRUPPO RELIGIOSO, quindi sembrerebbe dover pagare IMU E TASI a seguito di contratto di locazione commerciale...
ma... se l'affitto e' pagato e intestato a GRUPPO RICONOSCIUTO RELIGIOSO e all'interno svolgono solo ATTIVITA' RELIGIOSE... IMU & TASI non risultano piu' dovute???
grazie e saluti.

A Catasto com'è classificato?

È stato accatastato con relativa categoria di luogo di culto...

Quindi? esente o meno?

CristianG alle 21.48 di un venerdì ha scritto:È stato accatastato con relativa categoria di luogo di culto...

A parte che a quell'ora bisognerebbe pensare ad altro piuttosto che al lavoro

Per il resto, vale sempre la situazione catastale, a meno che sia smentibile dai fatti

Quindi ricapitolando:
A catasto è luogo di culto
Dentro affitta ad associazione religiosa riconosciuta da curia
Pertanto beneficia di esenzione quindi?

Temo proprio di sì