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Avendo approvato lo schema di bilancio di previsione ai primi di dicembre mi trovo a dover fare delle variazioni di cassa per dei residui caricati entro il 31.12 ma dopo l'approvazione dello schema di bilancio di previsione, che pertanto non compaiono nel bilancio e conseguentemente non era stato messo lo stanziamento di cassa.
Posso procedere con una variazione di cassa, a mettere l'importo necessario per pagare il residuo che non è presente in bilancio?
Se si, cosa devo fare per documentare la variazione dei residui?

ROMIX ha scritto:Avendo approvato lo schema di bilancio di previsione ai primi di dicembre mi trovo a dover fare delle variazioni di cassa per dei residui caricati entro il 31.12 ma dopo l'approvazione dello schema di bilancio di previsione, che pertanto non compaiono nel bilancio e conseguentemente non era stato messo lo stanziamento di cassa.
Posso procedere con una variazione di cassa, a mettere l'importo necessario per pagare il residuo che non è presente in bilancio?
Se si, cosa devo fare per documentare la variazione dei residui?

Le variazioni di cassa in regime di bilancio di previsione approvato sono regolate dall’articolo 175, comma 5-bis, lett. d) del d.Lgs. n. 267/2000, il quale prevede che la Giunta comunale, con propria deliberazione, può apportare variazioni delle dotazioni di cassa, salvo quelle previste dal comma 5-quater di competenza dei responsabili di servizio, garantendo che il fondo di cassa alla fine dell’esercizio sia non negativo.
Prassi :
- Richiesta alla giunta variazione di cassa con allegato prospetto;
- Deliberazione di GM variazione di cassa;
- Trasmissione deliberazione di GM al Tesoriere con allegato prospetto;
- Trasmissione della deliberazione di GM ai dirigenti/responsabili di servizio;
- Comunicazione al Consiglio nei modi stabiliti dal regolamento di contabilità.
Non è richiesto il parere del revisore.
Raffaele Granitto