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Nell'anno 2013 il mio ente (piccolo comune di 1.100 abitanti) ha stanziato nel proprio bilancio di previsione un "Fondo Ammortamento" al fine di creare in bilancio fondi non impegnabili per il rispetto del Patto di Stabilità. A fine anno tale fondo, finanziato da entrate libere, è confluito nell'avanzo vincolato come "Fondo Ammortamento" destianto quindi ad effettuare in futuro interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio comunale.
Si sarebbe potuto svincolare questo fondo già in fase di riaccertamento straordinario avendo rigistrato un disavanzo tecnico rateizzato in 30 anni, ma non è stato fatto.
A vostro giudizio, con l'approvazione del Rendiconto 2016 il Consiglio Comunale può decidere di svincolare il Fondo in questione, essendosi formato - lo ripeto - esclusivamente da entrate libere senza vincolo di destinazione?
E' necessario svincolarlo anche al fine di dimostrare la riduzione del disavanzo al 31.12.2016 rispetto a quello accertato al 31.12.2015.
Grazie per l'aiuto.

Se era stato destinato ad ammortamento quel fondo doveva confluire gia con il riaccertamento straordinario 1.1.2015 nell' avanzo accantonato a FCDE.
Ora x allora deve giustamente rientrare nell'avanzo accantonato a fcde .

Se "ora per allora" intendi dire che bisogna rettificare il riaccertamento straordinario non credo sia possibile. Ciò che invece è possible è svincolarlo in sede di approvazione del rendiconto 2016 riducendo il disavanzo già rateizzato in 30 anni. Ciò vuol dire che continuando ad accantonare la quota annaule definita in sede di riaccertamento straordinario, rientreremo dal disavanzo molto prima dei 30 anni. Concordi con me? Grazie.

Assolutamente non intendevo di rivedere il riaccertamento straordinario , forse mi sono espresso male, intendevo dire che andava fatto in quel contesto ma di provvedere con l' approvazione del conto 2016.

Ti ringrazio per il consiglio. Vorrei specificare le svincolo del Fondo nelle note integrative e farlo disporre espressamente dal Consigliio nella deliberazione di approvazione del Rendiconto 2016. Spero che la CdC non abbia nulla da eccepire.

Per quale motivo far confluire il fondo ammortamento nel FCDE? Che c'azzecca?

Novello Ragioneria ha scritto:Per quale motivo far confluire il fondo ammortamento nel FCDE? Che c'azzecca?

In sede di riaccertamento straordinario per evitare la formazione di disavanzo tecnico, o quanto meno per ridurlo, BISOGNAVA svincolare le quote di Avanzo vincolato non dovute per legge. Nel mio caso c'era, e c'è ancora nell'Avanzo destinato ad investimenti, un Fondo Ammortamento, derivante da un accantonamento costituito nel 2013 più che altro per rispettare il patto di stabilità, piuttosto che per destinare fondi a futuri interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio immobiliare.
La domanda, a cui ha risposto gentilmente Gianni Cicerone, era: posso svincolarlo oggi, in sede di approvazione del rendiconto della gestione 2016?
Gianni conferma ciò che penso anche io, cioè che il Consiglio Comunale può svincolare qulla parte di Avanzo Vincolato, non essendo l'ente obbligato per legge a costituire un Fondo Ammortamento.

Mah...Comune di 1.100 abitanti.. fondo di ammortamento!?
Perchè farsi del male?

SILVANO66 ha scritto:Mah...Comune di 1.100 abitanti.. fondo di ammortamento!?
Perchè farsi del male?

Ripeto, nel 2013 bisognava prevedere in bilancio una somma non impegnabile al fine di rispettare il patto di stabilità e quello stanziamento di spesa venne classificato come "Fondo Ammortamento". A fine anno si fece poi confluire in Avanzo Vincolato.

Io svincolerei il fondo ammortamento facendolo confluire nell'avanzo vincolato investimenti, visto che il fondo ammortamento a quello serve (a riacquistare i beni ammortizzati)

Mi chiedo, però, perché io comune appena sopra i 1000 abitanti all'epoca non abbia fatto una previsione del genere