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Secondo Voi come si comporta il Collegio dei Revisori se in bilancio 2017 non viene inserita la quota di recupero trentennale perchè dal rendiconto 2016 vi e un migliorameto superiore al triplo della quota recuperato nel 2016?
o comunque è obbligatoria inserirla sempre,a tal proposito il Decreto ded Ministero dell'Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero del'Interno del 2 aprile 2015 non è chiaro in merito!

La quota di ripiano del disavanzo andrà inserita nel bilancio fino a che la quota disponibile del risultato di amministrazione dell'ultimo esercizio , dopo gli eventuali accantonamenti , i vincoli e altre destinazioni per legge non sia in positivo. Potrà essere inserita una quota inferiore a quella determinata per il ripiano trentennale , solo se a consuntivo la parte di avanzo disponibile , negativa, sia allo stesso tempo inferiore alla rata trentennale determinata.

Rigrazio" Kicerog" per la risposta e condivido il contenuto solo che non riesco ad avere un riscontro legislativo!
Grazie

Il decreto 2 aprile 2015 all'articolo 2, comma 2, prevede che il disavanzo venga "ripianato in quote costanti" per cui fintanto che il rendiconto chiude in negativo si deve applicare la quota di 1/30 anche se l'anno precedente è stato recuperato un importo superiore.
Quando il risultato negativo sarà inferiore alla rata trentennale si potrà inserire una quota inferiore.

RMonti ha scritto:Il decreto 2 aprile 2015 all'articolo 2, comma 2, prevede che il disavanzo venga "ripianato in quote costanti" per cui fintanto che il rendiconto chiude in negativo si deve applicare la quota di 1/30 anche se l'anno precedente è stato recuperato un importo superiore.
Quando il risultato negativo sarà inferiore alla rata trentennale si potrà inserire una quota inferiore.

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