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Buongiorno
hanno pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM che attribuisce (anche ai Comuni) i fondi di cui ai commi 433 e 438 dell'ultima legge di bilancio.
Si tratta di cose nuove e faccio un attimo fatica a capire il Decreto.

La somma di cui al comma 433 è abbastanza ingente (ALLEGATO B del Decreto) ma, se capisco bene l'art. 3 del DPCM è attribuita "solo in termini di saldo netto da finanziare" cioè mi danno maggiori spazi di impegno rispetto al limite del pareggio di bilancio ma non mi erogano denaro, posso solo, ad esempio, applicare maggiore avanzo.

Al contrario la somma di cui all'ALLEGATO C è proprio un trasferimento (soldi in arrivo) di cui una quota per gli anni 2012/2016 oltre ad un contributo annuo per il 2017. E quindi questi li posso stanziare a bilancio magari in sede di salvaguardia.

Ho letto correttamente?
Grazie
Giorgio

L'ifel ha pubblicato la nota esplicativa
art. 433 rifinanziamento del Fondo IMU-Tasi e
sono pertanto ripartiti tra gli enti che ne hanno già beneficiato sin dal 2014 (i relativi importi assegnati non sono
utili ai fini del calcolo del saldo di competenza)
art. 438 28,8 milioni di euro annui per 10 anni (2017- 2026) da attribuire ai Comuni per
il ristoro degli arretrati dovuti in virtù della illegittimità, dichiarata dalla
sentenza del Consiglio di Stato n.5008 del 2015, del cosiddetto “check di coerenza”
utilizzato dal MEF nella quantificazione dei gettiti nel passaggio dall’Ici all’IMU
(art.3, co.3, del DPCM), che ha penalizzato circa 3 mila Comuni nella
determinazione del fondo di riequilibrio e poi del fondo di solidarietà comunale
cmq la nota la trovi sul sito dell'ifel

grazie.
Giorgio