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Il decreto Mezzogiorno (Dl 91/2017 convertito dalla legge 123/2017) introduce incentivi alle Regioni che rendono disponibili i propri spazi finanziari, in particolare le somme a esse spettanti dallo Stato saranno svincolate nel limite del doppio degli spazi resi disponibili. Sulle somme liberate dai vincoli non devono esserci obbligazioni già contratte e non devono essere relative ai livelli essenziali delle prestazioni (articolo 6-bis del Dl 91/2017). Le Regioni devono allocare le risorse svincolate alla riduzione del debito e agli investimenti, nel rispetto del proprio saldo di finanza pubblica.

Entro il 30 settembre ciascuna Regione e ogni Provincia autonoma deve comunicare:

i saldi obiettivo rideterminati agli enti locali interessati
gli elementi informativi occorrenti per la verifica del mantenimento del saldo di finanza pubblica al Mef- Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, attraverso il sistema web dedicato al pareggio di bilancio (con riferimento a ogni ente locale e alla stessa Regione o Provincia autonoma).

questo ente non ha più margini per equilibrio bilancio così visti i nuovi spazi potrebbe applicare avanzo per gli investimenti
si chiede è possibile richiedere alla regione esempio spazi per 100 e poi predisporre la variazione di bilancio per applicazione avanzo solo per la quota che effettivamente assegnerà la regione dopo il 30 di settembre?
grazie

Si dovrebbe fare così, prima si ottengono gli spazi finanziari... poi si farà la variazione al bilancio con utilizzo avanzo di amministrazione. Per gli enti che hanno pochi margini di equilibri di bilancio .... ci sarà anche il problema che se per esempio si chiede 100 per realizzare un'opera pubblica, ma la regione da 50, magari si rinuncia perchè non si riesce a reperire altri 50.

MARIO58 ha scritto:Si dovrebbe fare così, prima si ottengono gli spazi finanziari... poi si farà la variazione al bilancio con utilizzo avanzo di amministrazione. Per gli enti che hanno pochi margini di equilibri di bilancio .... ci sarà anche il problema che se per esempio si chiede 100 per realizzare un'opera pubblica, ma la regione da 50, magari si rinuncia perchè non si riesce a reperire altri 50.

Ottenuti spazi finanziari per 150 quindi obiettivo a - 150. Se il risultato sarà di -140 ci precludiamo la possibilità di ottenere spazi il prox. anno?

decima ha scritto:

MARIO58 ha scritto:Si dovrebbe fare così, prima si ottengono gli spazi finanziari... poi si farà la variazione al bilancio con utilizzo avanzo di amministrazione. Per gli enti che hanno pochi margini di equilibri di bilancio .... ci sarà anche il problema che se per esempio si chiede 100 per realizzare un'opera pubblica, ma la regione da 50, magari si rinuncia perchè non si riesce a reperire altri 50.

Ottenuti spazi finanziari per 150 quindi obiettivo a - 150. Se il risultato sarà di -140 ci precludiamo la possibilità di ottenere spazi il prox. anno?

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