Siope+ nei Comuni dal 1° aprile 2018

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Con il decreto del 25 settembre, il Mef ha fissato i termini per l’applicazione della nuova procedura, oltre che l’ingresso di nuovi enti nella fase della sperimentazione. Dal 1° ottobre infatti parteciperanno altri 17 Comuni, la città metropolitana di Firenze, le province di Cremona, Salerno, Sassari e Lecco, insieme alla regione Piemonte, alla verifica per lo sviluppo della rilevazione Siope+. Questa fase è finalizzata a verificare per i piccoli enti gli effetti derivanti dall’adozione obbligatoria dell’ordinativo informatico (Opi) e la rispondenza del nuovo sistema alla conoscenza dei tempi di pagamento dei debiti commerciali delle amministrazioni pubbliche.

Siope+ richiede a tutte le amministrazioni pubbliche di ordinare incassi e pagamenti al proprio tesoriere (o cassiere) utilizzando solamente gli ordinativi informatici, emessi secondo lo standard definito dall’Agid, e di trasmettergli i flussi informatici esclusivamente per il tramite dell’infrastruttura Siope, gestita dalla Banca d’Italia.

Dal 1° gennaio 2018 le nuove regole saranno applicate dalle Regioni, Città metropolitane e Province. Invece i Comuni entreranno a regime progressivamente nel corso dell’anno 2018: dal 1° aprile saranno i Comuni con oltre 60mila abitanti a dover adottare le nuove regole, dal 1° luglio quelli da 10mila a 60mila abitanti e dal 1° ottobre i restanti enti. I Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto 2016 entreranno a regime dal 1° gennaio 2019. Per il calcolo della popolazione si deve fare riferimento ai residenti al 1° gennaio 2016 secondo i dati Istat.

Al link il decreto: http://www.studiosigaudo.com/wp-content ... OPE_25.pdf