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MI TROVO AD AFFRONTARE UNA NUOVA SITUAZIONE PER UN INCARICO RICEVUTO IN UN COMUNE.
DUNQUE:
IL COMUNE NEL 2014 CHIUDE IN DISAVANZO TECNICO E RIPIANA IN 30 ANNI COME CONSENTITO DALLA LEGGE.
NEL 2015 (CONSUNTIVO APPROVATO NEL 2016) CHIUDE ANCORA IN DISAVANZO, OSSIA CHIUDE IN AVANZO, MA PER I VINCOLI (fcde, anticipazione cassa MEF, ecc) va in disavanzo.
Quest'ultimo disavanzo, ossia quello del 2015, deve essere ripianato in tre anni come da D.LGS. 267/200 ?

Daniela62 ha scritto:MI TROVO AD AFFRONTARE UNA NUOVA SITUAZIONE PER UN INCARICO RICEVUTO IN UN COMUNE.
DUNQUE:
IL COMUNE NEL 2014 CHIUDE IN DISAVANZO TECNICO E RIPIANA IN 30 ANNI COME CONSENTITO DALLA LEGGE.
NEL 2015 (CONSUNTIVO APPROVATO NEL 2016) CHIUDE ANCORA IN DISAVANZO, OSSIA CHIUDE IN AVANZO, MA PER I VINCOLI (fcde, anticipazione cassa MEF, ecc) va in disavanzo.
Quest'ultimo disavanzo, ossia quello del 2015, deve essere ripianato in tre anni come da D.LGS. 267/200 ?

Ti faccio un esempio pratico stimando la seguente situazione:

=> disavanzo complessivo da ripartire in 30 annualità € 30.000,00
=> disavanzo massimo conseguibile nell'anno successivo (con recupero di 1/30) € 29.000,00
=> disavanzo effettivo conseguito nell'anno successivo € 30.900,00

Ciò significa che hai conseguito un disavanzo di € 1.900,00 di cui € 1.000,00 riconducibili a 1/30 non recuperato e € 900,00 scaturito dalla gestione dell'anno 2016.

Nel 2017 dovrai recuperare sicuramente un disavanzo di € 2.000,00 di cui € 1.000,00 pari a 1/30 non recuperato nel 2016 + € 1.000,00 pari a 1/30 di pertinenza dell’anno 2017.

Inoltre dovrai recuperare l'ulteriore disavanzo di € 900.00, relativo alla gestione 2016, con possibilità di ripartirlo in massimo 3 annualità (o comunque entro il termine della consiliatura se scade prima).

Spero di essere stato sufficientemente chiaro.

PERFETTO,
come no. chiarissimo.
Grazie