emanuela72 ha scritto:Gentili esperti, abbiamo emesso fattura attiva a A2A, che, in quanto società quotata in borsa dal 1/07/2017, è in regime split payment.
Abbiamo imputato accertamento in entrata pari al lordo della fattura ma su che capitolo del piano dei conti in uscita dobbiamo registrare la rispettiva quota dell'IVA?
La contabilizzazione delle fatture "split payment" emesse dal comune deve essere effettuata secondo la seguente modalità. Esempio Fattura emessa per vendita di servizi n.a.c. di € 610,00 - imponibile € 500,00 + iva 22% € 110,00
CONTABILITA' FINANZIARIA
1) Accertamento al titolo 3 - codice 3..01.02.01.999 Proventi per servizi n.a.c.
€ 610,00 - importo totale
2) Impegno al Titolo 1 codice 1.10.99.99.999 Altre Spese correnti n.a.c
€ 110,00 - importo iva
Al momento della registrazione dell'incasso:
- Reversale sull'accertamento di cui al punto di € 500,00=
- Mandato di pagamento sull'impegno di cui al punto 2 di € 110,00=.
- Reversale in quietanza di spesa sull'accertamento di cui al punto 1 - regolarizzazione contabile a copertura del mandato di € 110,00.
CONTABILITA' ECONOMICO PATRIMONIALE (esempio vendita di servizi n.a.c.)
DARE : codice 1.3.2.02.01.02.001 € 610,00
Crediti derivanti dalla vendita di servizi
AVERE : codice 1.2.2.01.99.99.999
Ricavi da servizi diversi n.c.a. € 500,00
codice 2.4.5.06.01.01.001
Iva a debito € 110,00
DARE codice 2.4.05.06.01.001
Iva a debito € 110,00
AVERE codice 1.3.2.02.01.02.001
Crediti derivanti dalla vendita si servizi € 110,00
Al momento del pagamento
DARE : codice 1.3.4.01.01.01.001
Istituto tesoriere/cassiere € 500,00
AVERE codice 1.3.2.02.01.02.001
Crediti derivanti dalla vendita di servizi € 500,00
Ai fini Iva la circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 15/E del 13/04/2015 chiarisce che le fatture emesse in regime di slpit payment non vanno computate nelle liquidazioni periodiche, anche se è obbligatorio l'annotazione nel registro "Iva vendite".
Raffaele Granitto