TuttoPA.it

Buongiorno, vi faccio delle domande perchè ho qualche dubbio ..come sempre.
1) Per il classico incarico dato a un legale per difendere l'ente, ad oggi, occorre chiedere il durc all'atto del pagamento?

2) all'atto della liquidazione di un ingegnere che ha eseguito un incarico di direzione lavori, va allegato il durc alla determina di liquidazione?

3) se la determina di liquidazione è del 10 novembre e il durc ad essa allegato ha scadenza 20 novembre, dovendo emettere il mandato oggi 22 novembre...è opportuno acquisire un nuovo durc, oppure va bene anche quello allegato e ormai scaduto visto che all'atto della formazione della determina di liquidazione la ditta era in regola ?

grazie a tutti

Io mi comporto così:
1) Dovendo controllare sempre la regolarità contributiva dei fornitori prima di emettere un mandato di pagamento, interrogo e scarico il DURC e stampo la liberatoria dell’Agenzia delle Entrate (ex Equitalia) per i pagamenti che superano l’importo di euro 10.000,00, il limite dei 10.000,00 è costituito dall’imponibile IVA. Capita che nello sportello previdenziale risulti che per il professionista non sia possibile richiedere il DURC in quanto non tenuto all’iscrizione.
2) Il DURC lo richiedo come ufficio ragioneria prima di effettuare il pagamento, gli altri uffici non effettuano il controllo previdenziale e contributivo al momento della liquidazione ma richiedono per proprio conto il DURC in sede di affidamento di lavori o incarichi. Al provvedimento di liquidazione non mi allegano alcun documento.
3) Il DURC deve avere scadenza pari o successiva al mandato di pagamento, nel caso in esame è scaduto il 20 novembre e va richiesto nuovamente. E’ capitato di avere una ditta con DURC regolare in sede di assegnazione dell’appalto lavori e al momento di procedere al pagamento il DURC aggiornato non era regolare.

.... 3) Il DURC deve avere scadenza pari o successiva al mandato di pagamento, nel caso in esame è scaduto il 20 novembre e va richiesto nuovamente. E’ capitato di avere una ditta con DURC regolare in sede di assegnazione dell’appalto lavori e al momento di procedere al pagamento il DURC aggiornato non era regolare.[/quote]


Intanto grazie per la risposta..Tuttavia ti vorrei chiedere..Hai qualche riferimento normativo o regolamentare o circolare che in qualche modo sostiene questa impostazione ? Mi spiego, se nell'esempio che ti ho fatto il dirigente del settore (esempio lavori pubblici) , al momento di predisporre la determina di liquidazione , verifica la regolarità del durc che , appunto, richiama anche espressamente in determina allegandone anche una copia, e noi della ragioneria, a d esempio per problemi di cassa, emettiamo il mandato di pagamento dopo un paio di mesi (quindi diciamo che il ritardo nell'emissione del mandato è "imputabile" alla ragioneria), cosa succede se poi il durc nuovamente richiesto perchè nel frattempo scaduto esce non regolare? Va a finire che la ditta che doveva essere pagata se la prende con noi della ragioneria e lo stesso dirigente dei lavori pubblici dell'esempio potrebbe lavarsene le mani dicendo comunque di aver fatto la liquidazione in tempo...Che ne pensi?grazie

Non ho trovato riferimenti di legge.
Per l'ufficio tecnico fa fede la data dell'atto di liquidazione.
Non puoi imputare al responsabile dell'ufficio tecnico la responsabilità di un ritardato pagamento, se il ritardo viene causato dall'ufficio ragioneria.
Tocca al responsabile finanziario semmai giustificare il motivo dell'avvenuto ritardo.