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Ciao. Leggendo il principio 4/4 modificato non mi è chiaro se per il consolidato 2017, per quanto riguarda le società partecipate, nel GAP vadano incluse solo quelle (se 100% pubbliche) affidatarie dirette di servizi.
In altri termini: se il comune ha una partecipazione del 12% in una società 100% capitale pubblico, ma non ha affidato alcun servizio diretto, va inclusa nel GAP e quindi fatta successiva verifica parametri per il perimetro?

Buongiorno.
Nell'esempio da Lei riproposto, a mio avviso, la società partecipata al 12% va inclusa nel GAP e vanno eseguite le verifiche relative ai parametri del 10%.
La discriminante dell'affidamento diretto risulta essere rilevante per le partecipazioni in società per quote inferiori all'1%.

Il mio ente fa parte di un consorzio che gestisce i servizi socio assistenziali, con una percentuale di partecipazione dello 0,80. In questo caso:
- non lo inserirsco per il consolidamento visto che la percentuale è inferiore all'1%
oppure
- lo inserisco considerandolo un "ente partecipato titolare di affidamento diretto a prescindere dalla quota di partecipazione" ?

Luisamp ha scritto:Il mio ente fa parte di un consorzio che gestisce i servizi socio assistenziali, con una percentuale di partecipazione dello 0,80. In questo caso:
- non lo inserirsco per il consolidamento visto che la percentuale è inferiore all'1%
oppure
- lo inserisco considerandolo un "ente partecipato titolare di affidamento diretto a prescindere dalla quota di partecipazione" ?

La seconda, almeno io ho agito così....

CICCO ha scritto:

Luisamp ha scritto:Il mio ente fa parte di un consorzio che gestisce i servizi socio assistenziali, con una percentuale di partecipazione dello 0,80. In questo caso:
- non lo inserirsco per il consolidamento visto che la percentuale è inferiore all'1%
oppure
- lo inserisco considerandolo un "ente partecipato titolare di affidamento diretto a prescindere dalla quota di partecipazione" ?

La seconda, almeno io ho agito così....

Concordo anche io.