FATTURA INCASINATA FRA nonSPLIT E SPLIT :D

Caso da risolvere:
Fattura cartacea emessa a fine dicembre 2013, ovviamente non Split payment, ancora in sospeso.
A tempo debito si sarebbe dovuto richiedere la sostituzione della fattura cartacea con una elettronica, con indicazione dello Split payment. Purtroppo non si è fatto.
La ditta ha pagato l’IVA all’erario già a suo tempo (se si è ben capito, nel 2014). Per questo motivo – così affermano – non possono effettuare lo storno dell’intera fattura e riemetterne una nuova, ma si sono dimostrati aperti per stornare la sola base imponibile.
Se ricevessimo l’attestazione della ditta o comunque un documento comprovante (quale esattamente?) che l’Iva su quelle fatture è stata effettivamente pagata da parte della ditta, si potrebbe percorrere la strada dello storno con nota d’accredito per la sola base imponibile e noi eliminare poi la fattura per intero nel sistema contabile (intendasi: anche per la parte IVA) adducendo come fondamento il documento comprovante il versamento dell’IVA da parte della ditta?
Posto che questa strada sia percorribile, la fattura elettronica da emettere successivamente come dovrebbe essere strutturata?
Ultima domanda: l’Ente è passibile di sanzione per il mancato versamento dell’IVA (in realtà mancato solo in astratto, poiché la ditta HA versato l’Iva, pertanto di fatto nessun danno è stato causato all’erario)??
Grazie.
Fattura cartacea emessa a fine dicembre 2013, ovviamente non Split payment, ancora in sospeso.
A tempo debito si sarebbe dovuto richiedere la sostituzione della fattura cartacea con una elettronica, con indicazione dello Split payment. Purtroppo non si è fatto.
La ditta ha pagato l’IVA all’erario già a suo tempo (se si è ben capito, nel 2014). Per questo motivo – così affermano – non possono effettuare lo storno dell’intera fattura e riemetterne una nuova, ma si sono dimostrati aperti per stornare la sola base imponibile.
Se ricevessimo l’attestazione della ditta o comunque un documento comprovante (quale esattamente?) che l’Iva su quelle fatture è stata effettivamente pagata da parte della ditta, si potrebbe percorrere la strada dello storno con nota d’accredito per la sola base imponibile e noi eliminare poi la fattura per intero nel sistema contabile (intendasi: anche per la parte IVA) adducendo come fondamento il documento comprovante il versamento dell’IVA da parte della ditta?
Posto che questa strada sia percorribile, la fattura elettronica da emettere successivamente come dovrebbe essere strutturata?
Ultima domanda: l’Ente è passibile di sanzione per il mancato versamento dell’IVA (in realtà mancato solo in astratto, poiché la ditta HA versato l’Iva, pertanto di fatto nessun danno è stato causato all’erario)??
Grazie.